L’Anzio chiude il girone d’andata e l’anno solare con una vittoria che fa morale, dopo il pareggio beffardo contro il Madrepietra e la sconfitta in casa del Vultur. Al Bruschini decidono le reti di Bernardotto e Santarelli, che stendono il Picerno nella ripresa e permettono alla squadra di D’Agostino di uscire immediatamente dalla zona playout nella quale era finita domenica scorsa. Il tecnico neroniano, privo dell’infortunato D’Amato e con Artistico ancora fuori per squalifica, vara un inedito 3-4-3 a trazione anteriore, con Delvecchio spostato sulla linea dei centrocampisti e Lauri nei tre di difesa. I lucani, reduci da tre risultati utili consecutivi, si presentano con una formazione estremamente prudente, con l’obiettivo principale di non prendere gol. L’idea tattica di mister Arleo funziona nel primo tempo e, anzi, sono gli ospiti a sfiorare il vantaggio al 19’ con una conclusione dal limite di Di Senso, dopo una corta respinta della difesa, parata coi piedi da Rizzaro. L’Anzio fatica a trovare spazio e si affida soprattutto all’estro di Giampaolo che, al 24’, serve Delvecchio sul secondo palo ma la conclusione al volo dell’ex Lupa Roma, appostato nei pressi dell’area piccola, viene neutralizzata da Ioime. Nella ripresa è ancora il Picerno a partire meglio, con le conclusioni di Agresta e Di Senso, ma al 60’ i neroniani sbloccano il risultato: Giampaolo controlla palla in area spalle alla porta e scarica a destra per Petrini che ha tutto il tempo per prendere la mira e indirizzare il cross sulla testa di Bernardotto, bravo a prendere il tempo a Ola. Passano cinque minuti e l’Anzio raddoppia. Agresta si scontra con l’arbitro Caldera in uscita dalla difesa, Giampaolo gli ruba palla e serve immediatamente Santarelli sulla destra che, con un destro rasoterra sull’uscita di Ioime firma il raddoppio. Nel finale il neo entrato De Luca potrebbe riaprire i giochi ma il suo colpo di testa dal limite dell’area piccola termina alto. Le occasioni migliori per segnare ancora le ha però l’Anzio, vicino al gol col sinistro potente di Kikabidze dal limite e con quello di Giampaolo, che Ioime devia in corner con l’aiuto della traversa. Finisce 2-0, ora la sosta natalizia poi, per l’Anzio, nuovo appuntamento casalingo, stavolta contro il Gelbison.
ANZIO CALCIO 1924 – AZ PICERNO 2-0
ANZIO (3-4-3): Rizzaro; Mazzei, Pucino, Lauri; Delvecchio, Santarelli (39’st Ferrari), Catalano, Tell; Petrini (29’st Kikabidze), Bernardotto (46’st Di Magno) , Giampaolo. A disp.: Tintori Angeli, Menichelli, Ceccarelli, Silvagni, Regis, Ossoubita. All.: D’Agostino
AZ PICERNO (5-3-2): Ioime; Franzese, Ola, Palumbo, Conti, Blandi; Casada (17’st Langone), De Cristofaro (21’st De Luca), Agresta (26’st Lolaico); Di Senso, Tedesco. A disp.: Motta, Miglionico, Impagliazzo, La Gioia, Sgovio, Turja. All.: Arleo
MARCATORI:15’st Bernardotto, 20’st Santarelli
ARBITRO: Caldera di Como
ASSISTENTI: Camillo di Salerno – Tesoniero di Agropoli
NOTE – Ammoniti: Blandi, Palumbo, Kikabidze. Angoli: 2-2. Recupero: 1’pt, 4’st
Foto e testo di Matteo Ferri