In un silenzio clamoroso un impianto per la produzione di biogas, che non dovrebbe essere realizzato in quel posto, è in corso di costruzione in via della Spadellata ed un deposito di rifiuti normali e pericolosi è in corso di approvazione in via di Padiglioni, mentre un terzo impianto biogas è temporaneamente assopito nelle procedure della Regione Lazio. Tutti questi impianti mostrano criticità anche gravi; ma che si sta facendo per tutelare gli interessi degli abitanti? Niente. Era stata formata una Commissione Speciale per trattare di questi argomenti e di quello dei rifiuti ma, riattivata per due sole sedute nella nuova Consiliatura, è stata messa nel limbo dove vanno gli organismi che disturbano i manovratori. Si, perchè in quella Commissione sono stati designati , come membri esterni il rappresentante di Uniti Per l’Ambiente ed alcuni tecnici, tutti elementi che possono far sentire un dissenso motivato che a volte la politica non riesce o preferisce non sentire. Quindi la Commissione Speciale viene di fatto abolita anche perchè ostacolata da un gruppo consiliare di opposizione: cosi ci viene detto. Ma noi abbiamo un accordo di collaborazione stipulato, a livello di “gentlemen agreement”, con il Sindaco di Anzio e con il suo Assessore che oggi sembra aver dimenticato quell’accordo, un accordo che è stato discusso e ribadito in una riunione con l’Assessore subito dopo la sua elezione e che è stato definito anche attraverso un protocollo d’intesa che non ha avuto seguito. Un accordo che non può non includere la partecipazione di UPA, unico interprete attivo in difesa dell’ambiente, nella Commissione Speciale che è il solo forum in cui i cittadini possono far sentire la loro voce. Abbiamo voluto porre il problema nelle mani del Sindaco per verificare se Uniti Per l’Ambiente, che è portatore delle opinioni di centinaia di cittadini e che rappresenta nove tra Comitati, Associazioni ed anche un Consorzio, debba essere un interlocutore con cui lavorare nella gestione del territorio oppure devediventare un antagonista . Il 3 ottobre alle ore 11,00, riunione presso l’ufficio del Sindaco di Anzio, se ne è discusso a lungo con il Primo Cittadino e lo si è fatto senza peli sulla lingua. Il Sindaco De Angelis ha dato pieno riconoscimento al lavoro di Uniti Per l’Ambiente ed al suo ruolo di interlocutore attivo. Per quanto riguarda la Commissione Speciale, il Sindaco ha riconfermato la sua necessità ed importanza come strumento di partecipazione e come forum necessario a far emergere tutte le criticità che ne possano impedire la realizzazione. Criticità di cui si preferisce non parlare nonostante che Giorgio Libralato, esperto tecnico ambientalista e membro della Commissione Speciale, continui renderne edotti politici ed amministratori del Comune di Anzio. A conferma del suo precedente impegno il Sindaco ha dato istruzioni affinchè, con una mozione di maggioranza, la Commissione venga re-istituita nel prossimo consiglio comunale del 9 ottobre. Per quanto riguarda il progetto di collaborazione ai vari livelli ambientali, il Sindaco De Angelis si è impegnato, a breve, a convocare una riunione di lavoro con Uniti Per l’Ambiente e l’Assessore Fontana al fine di porre basi certe per una collaborazione con l’Istituzione, che è l’obiettivo di ogni gruppo di cittadini che opera, senza impegni di partito, nel sociale ed una pratica virtuosa degli amministratori lungimiranti che credono nella democrazia partecipata in cui la partecipazione non si limita alla manifestazione del voto. Il giorno 9alcuni di UPA saranno in Consiglio. I cittadini verranno puntualmente informati sugli sviluppi attraverso i social, gli info group e la stampa che ci da ospitalità.
UNITI PER L’AMBIENTE