Genitori infuriati ad Anzio, dove il servizio di mensa scolastica è stato rinviato di una settimana. L’ufficializzazione della data di inizio del servizio, che doveva essere il 3 ottobre ma che invece dovrebbe slittare al 10, verrà data presumibilmente entro questo venerdì dal Comune.
Il motivo va ricercato nel cambio della normativa legata agli appalti e all’adesione del Comune di Anzio alla Stazione appaltante con Ardea. A spiegarlo l’assessore alle Politiche scolastiche Laura Nolfi: “Da Ardea non è ancora arrivato il Codice identificativo della gara, necessario per poter firmare il contratto con la ditta che si occuperà del servizio”. Per questo il Comune non può garantire l’inizio il 3 ottobre.
A questo si aggiunge il fatto che le scuole non hanno ancora trasmesso al Comune gli elenchi completi dei bambini aventi diritto al servizio (quelli che non sono morosi, circa 1600 su un totale di 2800).
Su Facebook, nei gruppi dedicati ai genitori, è scoppiata la polemica, e si sta organizzando un sit in di protesta per venerdì alle 9:30 davanti a Villa Adele nei pressi dell’ufficio mensa, per “dire basta a qualsiasi tipo di malservizio nella scuola”.
Anzio, servizio mensa in ritardo: niente tempo pieno dal 3 ottobre
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