“Nell’estendere gli auguri di buon lavoro al nuovo direttore dell’Università Civica di Nettuno, per l’importante incarico istituzionale, auspico che assuma un comportamento eticamente corretto, nel rispetto delle sue nuove funzioni, evitando di intraprendere iniziative di < bassa politica>”.
Lo afferma il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento alle dichiarazioni rispetto ai lavori, correttamente eseguiti e certificati, per la messa in sicurezza del plesso scolastico La Sirenetta.
“Sono stato eletto dai cittadini cara dottoressa Di Fede, – prosegue il Sindaco Bruschini – ancora per pochi mesi, se ne faccia una ragione, non venga a parlare a me di onestà e dignità… Ho firmato un’ordinanza immediata, per la sicurezza della popolazione scolastica, con una spesa consistente finalizzata al rifacimento di impianti ed intonaci, assumendomi in prima persona la responsabilità per la messa in sicurezza dell’edificio. Nelle sue dichiarazioni, probabilmente, confonde la vicenda dei lavori al plesso ex Amnil con quella del Plesso La Sirenetta. Lei è incompetente in materia, parla a vanvera senza conoscere gli argomenti. Si tratta di edifici diversi, gestiti da due diversi Istituti Comprensivi, con problematiche diverse che abbiamo affrontato e risolto in silenzio, lavorando con il nostro Dirigente e con gli uffici comunali. All’ex Amnil, invece, abbiamo provveduto a sostituire circa cinquanta metri di impianto termico. Tutti gli interventi sono stati eseguiti informando sempre le scuole, a tutela degli alunni e del personale scolastico. La invito, pertanto, ad assumere una condotta istituzionalmente corretta – conclude il Sindaco di Anzio – ed a preoccuparsi, maggiormente, di risollevare l’Università che dirige, chiusa da tempo, che ha sempre rappresentato un importante punto di riferimento culturale per le Città di Nettuno ed Anzio, con il Comune vicino che, giustamente, ha attivato tutte le procedure per la riattivazione dei corsi specialistici”.