“Ad Anzio sono circa 16.000 i pasti annui gratuiti, a carico del bilancio comunale, che vengono forniti nelle scuole ai bambini che vivono in famiglie con disagi economici e sociali. Sono 158 gli alunni che usufruiscono di questo trattamento, che si aggiungono ai 59 casi di legge 104 ed ai 14 di invalidità civile, con circa 2.000 pasti gratuiti, erogati mensilmente, esenti dal pagamento ed alle altre riduzioni previste, in base alle fasce di reddito. Ogni anno, per i 158 alunni che usufruiscono sempre dei pasti gratuiti, questa Amministrazione Comunale stanzia circa 80.000,00 euro, che confermano la concreta attenzione prestata ai ceti sociali più deboli della nostra Città”.
Lo comunica il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento alle agevolazioni previste, rispetto al servizio di refezione scolastica, tornato a livelli eccellenti, in supporto alle famiglie che vivono in un reale stato di difficoltà. “Ritengo corretto evidenziare – prosegue il Sindaco Bruschini – che, per i cittadini di Anzio, l’importo massimo per un pasto completo è pari ad euro 2,54 che rappresenta una delle tariffe più basse d’Italia, al di sotto di oltre il 20% dei Comuni del litorale. Ad Anzio, un pasto completo, in base all’ultimo affidamento, costa euro 4,77 ed è sempre il Comune a coprire il restante costo del servizio, con un importante stanziamento annuale, in favore dei cittadini residenti che usufruiscono dell’importante servizio. Siamo orgogliosi di queste scelte, – conclude il Sindaco Bruschini – ad Anzio nessuno deve rimanere indietro”.