Uno stato di abbandono e degrado che evidentemente invoglia i ragazzi in vena di trasgressione. E allora eccoli lì, a farsi i selfie e le storie da pubblicare su Instagram e su Tik Tok, mentre si fanno le canne, incuranti di tutto e di tutti, anzi vantandosi di quello che stanno facendo.
Succede ad Anzio, nella stupenda cornice del Parco Archeologico, a poca distanza dalle Grotte di Nerone. E’ bastato un cancello divelto per poter consentire a gruppetti di giovani di entrare e fare del parco il set delle loro foto e dei loro video, oltre che il percorso delle loro passeggiate romantiche. Nessuno controlla, nessuno sa. A parte le centinaia di persone che vedono i messaggi postati sui social o inviati su Whatsapp.