Si è buttato a terra, tra le ruote del furgone della polizia locale di Anzio, per impedire che gli agenti ripartissero, chiedendo insistentemente che facessero arrivare il comandante Antonio Arancio e il sindaco Candido De Angelis. L’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Ranucci non l’ha certo mandate a dire, questa sera, dopo i controlli avvenuti alle ore 19:00 nelle sua palestra, chiusa a causa delle restrizioni dovute ai recenti DPCM. “Qesta sera arrivano i vigili come tutte le sere a controllare la mia palestra chiusa”. “Sono chiuso da 8 mesi e ho 40 persone a spasso e loro vengono a controllare me. Ma dove eravate ieri, quando Anzio era piena di gente che si accalcava? Ci dormo qui, non mi muovo! I ristoranti, i bar, tutti a fare come gli pare, solo da me vengono: voglio sapere chi vi ha mandato!”. Abbiamo edulcorato le parole dell’assessore, che potete ascoltare nei due video che lo stesso Ranucci ha postato sul suo profilo Facebook. Immediate le reazioni dei cittadini, che si sono schierati dalla parte dell’assessore, facendogli i complimenti per la reazione. L’assessore a un certo punto ha anche chiesto un cuscino per stare più comodo sdraiato a terra, in attesa dell’arrivo del sindaco, che però non è arrivato.
A questo link è possibile vedere il video integrale della colorita protesta dell’Assessore Ranucci.
https://www.facebook.com/giuseppe.p.ranucci/videos/1804617549687929