E’ stato un momento di riunione spirituale l’incontro di preghiera svoltosi presso il quartiere Pocacqua nella Parrocchia Beata Vergine Maria del Carmine ad Anzio. Toccante l’omelia e la lettera pronunciata da Don Antonio Salimbeni ai numerosi fedeli intervenuti. L’appuntamento è soltanto l’ultimo di una serie di incontri organizzati sul litorale romano e che coinvolgeranno diverse città tra cui Ardea, Pomezia, Aprilia e Nettuno.
L’incontro ad Anzio
Queste le parole pronunciate durante l’incontro che ha avuto luogo nella città neroniana al quale ha preso parte anche l’assistente spirituale diocesano della comunità Gesù Risorto. “E’ una grande gioia incontrarvi e poter condividere con voi questo momento di comunione spirituale – ha esordito il Sacerdote – Oggi il Signore Gesù, attraverso le parole del Vangelo di Luca, ci vuole mettere in guardia di non sentirci al di sopra di tutto e tutti se abbiamo ricevuto dei doni particolari, se abbiamo delle responsabilità nei confronti dei fratelli”. Nel proseguo del discorso Don Antonio Salimbeni ha quindi esortato tutti i presenti ad agire sempre con generosità perché “chi di ha ricevuto grandi doni, grandi grazie da Dio, non può limitarsi a custodirle gelosamente per sé” ma piuttosto deve “condividerli con gli altri”. Quindi l’appello “a superare le nostre resistenze umane ed affidarci completamente alla volontà di Dio”.