Continuano le defezioni politiche nel Comune di Anzio scosso dal recente terremoto politico che ha portato, sin qui, alle dimissioni a pioggia di Consiglieri e di un assessore (Nolfi, ndr). Adesso però, mentre è in corso il Consiglio Comunale che dovrebbe sancire l’ingresso in maggioranza dei nuovi sei componenti, un altro Assessore ha lasciato il suo incarico.
Si dimette anche l’Assessore Di Carlo
Walter Di Carlo, Assessore alle politiche ambientali, si è dimesso. E’ questa l’indiscrezione che circolava da ore in città e che è stata confermata dal Sindaco De Angelis, alle prese – com’è noto – con la profonda crisi politica che ha travolto l’Ente. «Ringrazio l’Assessore alle politiche ambientali Di Carlo, per il lavoro svolto al servizio dei cittadini e per i numerosi obiettivi raggiunti, con il consistente incremento della raccolta differenziata di questi primi mesi dell’anno e l’impegno per la cura del territorio. Accolgo le sue dimissioni da Assessore alle politiche ambientali», ha dichiarato il Primo Cittadino prima dell’inizio del Consiglio Comunale.
Il Consiglio Comunale di oggi ad Anzio
Come detto in apertura mentre scriviamo si sta svolgendo il Consiglio Comunale che dovrebbe ratificare la surroga dei Consiglieri dimissionari. Questo il quadro completo degli ingressi che dovrebbero registrarsi tra gli scranni del Municipio:
- Costaioli Floriana in surroga del consigliere Marco Maranesi – dimissionario;
- Sciannimanica Angela alla carica in surroga del consigliere Galasso Cinzia – dimissionario;
- Tirocchi Fabiana alla carica di consigliere in surroga del consigliere Camilli Roberto – dimissionario;
- Buccolini Giorgio alla carica di consigliere in surroga del consigliere Vasoli Flavio – dimissionario;
- Divona Cinzia alla carica di consigliere in surroga del consigliere Piccolo Giuseppina – dimissionario;
- Zecchini Rodolfo alla carica di consigliere in surroga del consigliere Amaducci Stefania– dimissionario.
La seduta, al momento in corso, si può seguire a questo link in diretta streaming. Ricordiamo che il Consiglio Comunale straordinario è stato convocato dal Presidente Cafà a porte chiuse.
L’inchiesta giudiziaria e le dimissioni al Comune di Anzio
A far piombare il Comune del litorale su tutti i giornali è stata l’inchiesta giudiziaria che ha messo in luce l’infiltrazione del ‘ndrangheta sul territorio. Ramificazioni profonde – 65 gli arresti effettuati dalle forze dell’ordine – con legami tra mafiosi e personaggi di spicco dell’amministrazione comunale sui quali proseguono le indagini.
Nelle scorse ore, lo ricordiamo, l’ulteriore doccia fredda con 4 persone finite ai domiciliari e 7 avvisi di garanzia notificati dagli agenti di Polizia, che hanno passato al setaccio gli uffici anagrafe del Comune (e anche quello di Nettuno, ndr). Un terremoto a 360° che sta letteralmente sconvolgendo la classe politica: in tutto ad Anzio, ad oggi, sono sei i consiglieri e due gli Assessori dimissionari.