Presso gli Enti preposti, questa mattina, ho depositato denuncia querela nei confronti del quotidiano La Repubblica, con particolare riferimento al giornalista Clemente Pistilli. Pur ritenendo il diritto di espressione delle proprie idee la <pietra miliare> dell’intero apparato democratico, nelle sedi preposte, sarà doveroso offrire una corretta chiave di lettura dell’articolo pubblicato dal quotidiano, per un’attenta disamina sul carattere generale del delitto di diffamazione, con particolare riferimento al legame con l’esercizio del diritto di cronaca“.
Lo comunica il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento all’articolo, titolato “La piovra del pontino, le amicizie pericolose tra politici e malavita” pubblicato, nei giorni scorsi, dal quotidiano “La Repubblica”.
Il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, di nuovo protagonista questa mattina sullo stesso quotidiano, interviene anche rispetto all’ordine del giorno, presentato da Italia Viva e da Alternativa per Anzio, approvato nell’ultimo Consiglio Comunale, con il voto favorevole della maggioranza: “Su mia precisa indicazione politica abbiamo votato, insieme all’opposizione, per realizzare un asilo nido comunale della Città di Anzio, chiuso dalla sinistra negli anni 80; trovo sconcertanti le modalità con le quali la stampa nazionale ha trattato una notizia positiva per le famiglie di Anzio. Colgo l’occasione per esprimere la mia solidarietà al Capogruppo di Italia Viva, Anna Marracino ed al Consigliere, Marco Maranesi, per l’assurdo linciaggio mediatico che stanno subendo. Auspico che l’asilo nido ed altre importanti tematiche siano soltanto l’inizio di una positiva collaborazione istituzionale. Anzio necessita dell’impegno di tutti, le porte sono aperte a chi lavora concretamente per lo sviluppo economico, turistico, sociale ed occupazionale del nostro territorio. Invece, rispetto alla solita scorciatoia giudiziaria, cavalcata strumentalmente da una parte della sinistra, priva di consenso, di programmi e di leadership, – conclude il Sindaco De Angelis – da decenni si esprimono liberamente i Cittadini di Anzio”.