Che trovare parcheggio in centro ad Anzio sia difficile non è certo una novità. Che diventi quasi impossibile se ci sono lavori in corso è cosa accertata. Cosa fare allora per assicurarsi un posto auto sempre disponibile nonostante il caos?
Semplice, basta occuparlo con quel che capita. Facendo un giro per la città ci siamo accorti che la fantasia non manca ed ecco che i posti – anche quelli contornati da strisce blu, quindi a pagamento – sono stati occupati da sacchetti contenenti calcinacci (via Baccarini), scale (in piazza Mimma Pollastrini), sacchi neri (via Aldo Moro, vicino alla Posta). In questo modo si vanno a perdere i soldi chi vorrebbe sostare in quel punto, pagando la sosta, perché il posto è occupato per la maggior parte del tempo da questi “impedimenti” in attesa che torni l’auto che vi andrà a parcheggiare (magari in un orario in cui non si paga…).
Possibile che nessuno tra gli organi preposti se ne sia accorto? Che nessuno controlli? E, soprattutto, che non ci sia il senso civico di evitare queste scorrettezze?