Proseguono i tamponi a tappeto nella casa di Casa di cura Villa dei Pini di Anzio, dove 18 ospiti della lungodegenza e 5 operatori sono risultati positivi al coronavirus. Oggi alle 15, quattro funzionari del Servizio di Igiene e Sanità pubblica, si sono recati nella struttura per effettuare ulteriori controlli sul personale sanitario. Ci siamo recati sul posto notando un andirivieni di persone, tra i quali dei sanitari che sono stati sottoposti al tampone e persone che erano fuori la struttura per richiedere gli esiti di accertamenti effettuati nei giorni scorsi. Tra di loro, un uomo che aspettava sua moglie, un’addetta alle pulizie nella Rsa. La donna è risultata negativa, ma é stata richiamata una seconda volta e dovrà stare in quarantena con la sua famiglia. Abbiamo anche notato un uomo che trasportava un anziano in carrozzina, fuori dalla struttura. Per il momento non sono previsti cordoni sanitari come nelle altre Rsa dell’Asl Rm 6, fino a che non si avranno i risultati di tutti i 150 tamponi effettuati. Grande attenzione invece, per il paziente oncologico risultato positivo all’ospedale di Velletri. L’uomo quando è stato dimesso dall’ospedale dei Castelli, era negativo al Covid. Ricoverato dal 18 al 24 presso la clinica dei Pini, ha firmato per uscire e con un’ambulanza privata è andato a Velletri, dove è risultato positivo. Un caso indice che è oggetto di studio, per risalire alle linee di trasmissione dei contagi. I positivi della struttura, potrebbero usufruire del piano che la clinica aveva allestito con posti covid dedicati, ma al momento non ci sono comunicazioni ufficiali in merito da parte dell’azienda sanitaria. Dai canali istituzionali, il sindaco di Anzio Candido De Angelis adotterà tutte le misure previste per il contenimento ed ha dichiarato: “Siamo pronti a qualsiasi azione per la verifica di tutte le responsabilità sull’accaduto.”
