Nel celebrare la Festa della Liberazione, la Città di Anzio mantiene viva la memoria sulle sofferenze dei tanti deportati ed internati nei campi di concentramento nazisti. Il 25 Aprile è anche la loro Festa ed era il giorno del Partigiano della Memoria Storica, Mario Battistini, al quale, lo scorso anno, il Comune di Anzio ha dedicato una Targa in marmo, esposta sulla facciata della sua casa di Via Padre Lombardi, che recita testualmente: “Mario Battistini: Medaglia d’Onore, deportato ed internato nei lager nazisti, partigiano della memoria storica, ha dato il suo appassionato contributo alla storia sociale e politica della sua amata Anzio, a difesa dei valori della democrazia, della libertà e del lavoro”.
Questo pomeriggio, in occasione del 73° Anniversario della Liberazione, una Corona d’alloro, con un ciuffo di rose rosse, è stata deposta dagli operai dell’Ufficio Tecnico del Comune di Anzio all’altezza della Targa, presso l’abitazione della Famiglia Battistini.
“Anzio non dimentica, con Mario – afferma il Sindaco, Luciano Bruschini – ricordiamo tutti i deportati nei campi di concentramento che hanno patito sacrifici estremi e sofferenze che tutti noi abbiamo il dovere di ricordare ai nostri figli ed ai nostri nipoti, affinché mantengano sempre viva la memoria sulle atrocità della guerra e su quello che siamo stati!”.
Domani, alle ore 11.45, in Piazza Garibaldi – Monumento ai Caduti, la Celebrazione del 73° Anniversario della Liberazione, organizzata dal Gabinetto del Sindaco di Anzio.