Anzio, 12 ottobre – Si è tenuto nella giornata di ieri l’incontro tra Blocco Studentesco e l’Assessore Laura Nolfi. L’Ente ha così dato seguito alla richiesta di chiarimenti presentata a mezzo pec dal movimento giovanile di CasaPound Italia in cui i militanti richiedevano delucidazioni sulle condizioni dei plessi di competenza del Comune di Anzio. L’Assessore ha pertanto invitato ufficialmente mediante una lettera protocollata il rappresentante del Blocco Studentesco presso i propri uffici per affrontare le questioni sollevate.
“La riunione si è svolta in un clima di rispettiva collaborazione – esordisce la nota del BS – e su un tavolo dove l’Ente si dimostrava disponibile a rispondere alle istanze rivolte alcuni giorni prima. Abbiamo ovviamente limitato la questione a quanto di competenza dell’Assessore poiché la gestione dei plessi degli istituti superiori ricade nella giurisdizione della ex provincia, oggi ‘Roma Città Metropolitana’”.
“L’Assessore Nolfi ha illustrato quelli che sono gli interventi in corso nonché quelli in programma, il tutto in relazione alla esiguità dei fondi resi disponibili dall’amministrazione centrale. L’obiettivo – prosegue la nota – è quello di ottemperare in primis agli interventi che possano garantire la sicurezza e la salubrità dei plessi, ordine di priorità che non può non vederci concordi. Qualora si riuscissero ad intercettare ulteriori risorse economiche l’Ente si dedicherà anche agli aspetti secondari. Abbiamo riscontrato una positiva proattivitá e ciò, in aggiunta all’impegno assunto di renderci partecipi fornendoci il materiale relativo allo stato dell’arte nonché informazioni in corso d’opera, ci rende ottimisti sull’esito dei procedimenti in atto, tutti passi necessari all’ottenimento del certificato di agibilità dei plessi, cioè il momento definitivo che sintetizza il rilascio delle numerose certificazioni prescritte dalla legge. La maggior parte di esse sono già in possesso dell’Assessore, le rimanenti sono in corso di ultimazione e costituiranno a breve parte integrante dei fascicoli dei diciassette plessi”.
“Una nota dolente riguarda invece il Comune di Nettuno, destinatario in contemporanea della medesima missiva e totalmente silente sulla vicenda. Ancora una volta la nuova amministrazione a ‘cinque stelle’ si dimostra indifferente alle richieste dei cittadini. E la chiamavano trasparenza”.