Questa mattina il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, ha annunciato l’avvio di un’azione legale contro La 7 ed una senatrice del Movimento 5 Stelle. Il sindaco, a tutela dell’immagine della Città di Anzio, ha dato mandato al noto avvocato Giovanni Di Battista, del Foro di Roma, di procedere con un’azione legale nei confronti della Testata Giornalistica La 7 per il servizio mandato in onda su Anzio nei giorni scorsi e della Senatrice del Movimento 5 Stelle, Elena Fattori.
La senatrice, in sintesi, in un intervento al Senato aveva parlato di Anzio affermando come: I mafiosi avrebbero messo radici in questo territorio infiltrando sia la cosa pubblica sia aggiudicandosi appalti […] Chiediamo al Ministro se sia il caso di insediare una commissione prefettizia che preluda lo scioglimento del Comune per mafia […] Anzio è a pochi chilometri da Roma, sta dando un esempio di mala gestione e il ministro tardando a rispondere lascia che Cosa Nostra si impadronisca del Litorale.
“Si tratta di servizi televisivi sconcertanti e di affermazioni non vere – dichiara il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini -, che infangano il Comune e tutti i Cittadini di Anzio, rispetto alle quali abbiamo dato mandato all’avvocato Di Battista di procedere subito, in sede civile e penale, con una richiesta di risarcimento danni di non meno di cinque milioni di euro che saranno devoluti alle famiglie disagiate della nostra Città“.
“Ci sono senz’altro delle difficoltà – prosegue il Sindaco di Anzio – ma credo che la situazione economica e territoriale del nostro Comune sia di gran lunga migliore di molte altre città vicine e lontane. Sono pronto a confrontarmi, con tutti, sui problemi della nostra Città, che conosco meglio di chiunque altro, ma non consento a nessuno di sporcare l’immagine di Anzio. L’Amministrazione di una Città, fortunatamente, la scelgono i cittadini nel segreto dell’urna elettorale e non può essere sovvertita – conclude il Sindaco Bruschini – con i teoremi di alcuni parlamentari che neanche sanno di cosa stanno parlando”.