Un presunto atto indimidatorio nei confronti della consigliera comunale del Pd di Anzio Lina Giannino è avvenuto nella notte: la donna questa mattina ha trovato tutte e quattro le ruote della sua Toyota Yaris, che era parcheggiata sotto la sua abitazione al centro città, squarciate con dei chiodi.
Non si ha ancora la certezza che si tratti di indimidazione o se sia un caso di “semplice” vandalismo, ma i recenti episodi che hanno visto coinvolti altri politici locali e, ultima in ordine cronologico, l’ex segretario comunale Marina Inches, fanno propendere per la prima ipotesi.
“Sono vicino al Consigliere Comunale del Pd, Lina Giannino, alla quale, tra l’altro, mi lega un rapporto di antica amicizia, per l’atto che ha subito il mese scorso. Auspico vivamente che le Autorità Competenti vengano a capo di vicende destabilizzanti per la Città e per l’attività amministrativa”.
Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, che ha formalmente richiesto un incontro con il Prefetto di Roma, Paola Basilone ed ha telefonato al Consigliere Giannino per esprimere la sua vicinanza e solidarietà.
“Dopo l’auto della dirigente del Commissariato P.S. di Anzio data alle fiamme, i proiettili recapitati all’ex segretaria generale del Comune, si ha notizia oggi di un vile gesto intimidatorio ai danni della consigliera del PD Lina Giannino, alla quale hanno squarciato le gomme del suo veicolo. A lei, come ad altri in precedenza, la nostra solidarietà. l’antimafia è uno stile ed una scelta di vita e non ha colori politici. Auspichiamo e chiediamo di nuovo un intervento delle autorità preposte per accertare i fatti nel Comune di Anzio e dissipare i dubbi ed i rischi striscianti”. A dichiararlo il Direttivo di Città Futura Anzio.