Con il collocamento in comunità di un’adolescente di Anzio, misura adottata nei giorni scorsi dal Tribunale per i minorenni, può dirsi conclusa la vicenda che, nel marzo scorso, ha portato in ospedale un bengalese di 44 anni, brutalmente aggredito sulla linea ferroviaria Roma-Nettuno.
Le indagini della Polizia di Stato, portate avanti dagli investigatori della Polizia Ferroviaria insieme ai colleghi del commissariato di Anzio, hanno permesso di identificare il ragazzo, all’epoca dei fatti minorenne, con vari precedenti di polizia, che colpì con due violenti pugni la vittima con la complicità di una amica, finita anche lei nel registro degli indagati.
Ad inchiodare alle loro responsabilità i due giovani, il sequestro nell’abitazione di lui dei vestiti indossati il giorno dell’aggressione, i messaggi scambiati e le immagini delle telecamere di sorveglianza.
La vittima riportò varie fratture e subì un intervento chirurgico con una prognosi di 50 giorni.