Ad Anzio il prossimo 20 gennaio si festeggia il 74° Anniversario dello Sbarco americano della Seconda Guerra Mondiale.
IL PROGRAMMA COMPLETO: TUTTE LE INIZIATIVE FINO AL 20 GENNAIO
Il programma prenderà il via venerdì 12 gennaio alle ore 11.00, presso l’Ufficio Circondariale Marittimo, Guardia Costiera di Anzio, con l’inaugurazione della Mostra di cimeli, uniformi, documenti, “Bandiere sul Mare”, organizzata dall’Associazione “Warriors at Anzio”, che rimarrà aperta al pubblico e su prenotazione alle scolaresche del territorio, con ingresso libero, tutti i giorni fino al 23 gennaio, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. La nona edizione della Mostra è dedicata all’anziate Sisto Orlandini, coordinatore dell’Associazione “Warriors at Anzio”, scomparso lo scorso anno.
Martedì 16 e mercoledì 17 gennaio appuntamento riservato agli studenti, presso il Museo dello Sbarco di Anzio, Villa Adele, con la proiezione di filmati inediti dell’Operazione Shingle e con confronti culturali su quel delicato periodo storico.
Giovedì 18 gennaio è prevista l’inaugurazione di altre due importanti mostre fotografiche, con le immagini di Donne protagoniste dello Sbarco, di modellismo e di uniformi militari, organizzate dal Museo dello Sbarco di Anzio: alle ore 9,30, al centro cittadino in Piazza Pia, 19 ed alle ore 16,00 a Villa Adele, nella Sala delle Conchiglie. E’ previsto l’ingresso libero, ad entrambe le mostre, fino al 28 gennaio, tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30. “Si tratta di importanti appuntamenti – dice il Presidente del Museo dello Sbarco di Anzio, Patrizio Colantuono – che consentiranno agli studenti ed alla cittadinanza di toccare con mano la storia della Città, durante la seconda guerra mondiale, di mantenere viva la memoria sul nostro passato per creare una cultura della Pace”.
Quindi sabato 20 gennaio, alle 17.30, a Villa Corsini Sarsina, uno degli eventi più attesi delle Celebrazioni con il Concerto per la Pace di “John Elite” Mezzadri del gruppo “Los Marcellos Ferial”, conosciuto nel panorama musicale per aver inciso, nel lontano 1964, il disco “Angelita di Anzio”, diventato un vero e proprio inno anziate nel mondo. I Los Marcellos Ferial sono anche gli autori di altre note canzoni, in vetta alle classifiche nazionali negli anni 60, come l’evergreen “Sei diventata nera”, “Cuando calienta el Sol”, “Monya”, “Bailando va”, “La casa del sole”.
Insieme al gruppo di John Elite Mezzadri la performance della Corale Polifonica Città di Anzio che canterà, con la consueta passione, alcuni brani del Poeta, Roger Waters, Cittadino Onorario di Anzio. “Il Concerto per la Pace, – dichiara l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Laura Nolfi – invece della rievocazione dello Sbarco: è questa una delle novità del programma del 74° Anniversario. A distanza di oltre mezzo secolo, ascoltare la canzone Angelita di Anzio dalla voce di chi l’ha incisa, nel lontanissimo 64, sarà un altro evento che rimarrà a lungo nei cuori degli anziati. Con l’occasione – conclude l’Assessore Nolfi – premieremo John Elite Mezzadri, per aver dato vita alla canzone sulla bimba di Anzio, che aveva i capelli di grano e la voce di passero, diventata un simbolo cittadino in tutto il mondo”.
Sabato 20 e domenica 21 gennaio, inoltre ci sarà in Piazza Pia il mercatino Militaria, rivolto ai tanti appassionati di oggettistica militare.
LE INIZIATIVE DOPO IL 20 GENNAIO
Ma anche dopo il 20 gennaio proseguono le iniziative.
Lunedì 22 gennaio sono previste le Celebrazioni Ufficiali , con le deposizioni presso i cimiteri britannici, americano, al Porto di Anzio e con l’emozionante cerimonia delle 12.15 al Monumento ai Caduti, in Pazza Garibaldi, che sarà preceduta alle ore 12.00 dalla scopertura, al centro storico, in Via Mimma Pollastrini, di una stele di marmo in ricordo del Veterano anziate, Alfredo Rinaldi, comparso lo scorso anno, in passato ricevuto alla Casa Bianca, dal Presidente degli Stai Uniti d’America, George Bush. “Mettevo le foto dei Caduti sulle tombe, le mandavo alle famiglie. Per questo – scriveva il compianto Alfredo Rinaldi – il Presidente, George Bush, nel 2006, mi ha ricevuto alla Casa Bianca. Dopo 46 anni ho incontrato nuovamente i soldati americani con i quali ero stato in guerra”.
“Alfredo – dice il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – era la mascotte degli americani, sbarcati nel nostro porto per liberare Roma e l’Italia. Un uomo vero, amico dei reduci americani, che resterà per sempre un simbolo di Anzio insieme al Museo dello Sbarco dove, insieme a tanti amici, si è sempre impegnato in prima persona per mantenere viva la memoria nelle nuove generazioni”.
Martedì 23 gennaio il programma delle Celebrazioni proseguirà a Lanuvio, Aprilia e Campo di Carne con la deposizione di fiori al Fosso della Moletta, nel punto esatto dove, il 18 febbraio 1944, insieme ai circa 100.000 Caduti della Battaglia di Anzio, con migliaia di corpi dispersi, perse la vita anche l’Ufficiale Britannico, Eric Flether Waters.
Venerdì 26 gennaio, alle ore 9.00, al Cinema Astoria, un altro evento di rilievo , che chiuderà il programma delle Celebrazioni, con la proiezione del Film documentario, di Bruno Bigoni, “My war is not over”, tratto dall’omonimo libro del Veterano dello Sbarco di Anzio, Harry Shindler e del giornalista Marco Patucchi. Con l’occasione tornerà ad Anzio il Veterano, Harry Shindler, che, al Cinema Astoria, incontrerà gli studenti del territorio.
Infine, dal 19 al 22 gennaio, i ristoranti che esporranno il logo o la locandina dell’iniziativa proporranno i menù dello Sbarco di Anzio, a 20 euro, preparati secondo le antiche ricette della cucina anziate.