Anzio 365GGT, il laboratorio ideato e organizzato da Andrea Mingiacchi per ripensare e rilanciare l’offerta turistica-culturale della città neroniana, entra nel vivo del dibattito. Dopo il successo dei primi tre incontri durante i quali è emersa l’importanza e la necessità di consolidare e migliorare l’offerta turistica estiva per gli altri periodi dell’anno, il quarto incontro di giovedì scorso si è aperto con i tavoli di lavoro che hanno coinvolto i cittadini presenti. Tanti i temi al centro dei vari tavoli e dei rispettivi gruppi di lavoro: dall’arte all’enogastronomia, dall’ambiente al mare, dagli eventi ad un programma di comunicazione classica e social per arrivare a definire un’applicazione ad hoc “Anzio City”. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di stabilire punti programmatici per dar avvio ad azioni concrete che porteranno poi allo sviluppo di Anzio365GGT. Da quando è iniziato Il laboratorio ha riscosso grande successo nel territorio, coinvolgendo cittadini, ma anche imprenditori e addetti del settore turistico.
“La grande partecipazione che ogni volta riscuotiamo – spiega Mingiacchi – è la dimostrazione che tra la gente c’è voglia di cambiamento, di rinnovare e dare uno slancio al territorio. Anzio e la vicina Nettuno hanno grandi potenzialità turistiche, eppure sono poco valorizzate. Noi vogliamo partire proprio da quelle “potenzialità” dimenicate insieme a nuove idee di turismo per disegnare un nuovo progetto turistico-culturale che rilanci la città, crei nuova occupazione e dia spazio ai giovani. I gruppi di lavoro di questo quarto incontro sono stati davvero preziosi e sono serviti per delineare i punti di azione del laboratorio”.