Lo hanno sorpreso con quasi 300 grammi di hashish. E già questo sarebbe bastato per arrestarlo per detenzione di sostanze stupefacenti. Ma quello che ha decisamente aggravato la posizione di F.R., 16enne di Anzio, è stato il fatto che, insieme alla droga, nascondeva dell’esplosivo.
Gli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno, a seguito di accurate indagini, sono arrivati al ragazzo. E, il 27 settembre, lo hanno fermato. Dopo aver effettuato una perquisizione personale, hanno proseguito il controllo perquisendo anche la sua stanza. E lì la “sorpresa”. Il minorenne aveva infatti occultato la sostanza stupefacente e del materiale esplodente, fa cui una granata. Il giovane nascondeva anche 2.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Il ragazzo è stato arrestato ma, data l’età, è stato portato in una comunità di recupero.
Leggi anche: Rapina violenta ad Anzio: nel bar saccheggia tutto, poi aggredisce gli agenti con uno scalpello
Arrestato anche il padre: perseguitava la compagna
Ma, neanche fosse la trama di un film, appena 6 giorni dopo, i poliziotti sono tornati a “bussare” nella stessa famiglia, stavolta per il padre del ragazzo. L’uomo, R. R., da tempo perseguitava infatti l’ex compagna. Messaggi, telefonate, minacce, tanto che la donna aveva presentato una serie di denunce proprio al Commissariato di Anzio, spiegando il suo stato di ansia. Dopo l’ennesimo atto violento nei confronti della donna, per lo stalker è scattato l’arresto. Al momento l’uomo risulta essere ai domiciliari.
Nettuno, terrorizza e perseguita l’ex moglie: braccialetto elettronico per un 53enne