Nuove fiamme nel pomeriggio all’interno del campo nomadi di Via Luigi Candoni a Roma.
Alle ore 16:20 due squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Roma sono dovuti intervenire all’interno dell’accampamento nomade, così da contenere i danni provocati da un incendio scoppiato proprio all’interno di quest’area.
L’intervento tempestivo dei pompieri ha scongiurato danni più ingenti e che le fiamme si propagassero anche all’esterno dell’area nomadi, dove sono andati distrutti tre moduli abitativi.
Sulla questione si è esposto nuovamente Federico Rocca (responsabile Dipartimento Sicurezza Regione Lazio di Fratelli d’Italia), che da diversi anni denuncia le condizioni del campo di Via Candoni: “Anche oggi il campo rom di Via Candoni balza alla cronaca per l’ennesimo episodi di violenza e illegalità. Nonostante il preoccupante incendio di oggi e i fatti criminoso della scorsa settimana, c’è ancora chi si ostina a non adottare la chiusura definitiva del campo che da tantissimi anni rappresenta un problema per la sicurezza di tutto il quadrante e per la rimessa ATAC con la quale confina“.
Sulla faccenda prende parola anche Valerio Garipoli, già Capogruppo di Fratelli d’Italia in XI Municipio di Roma Capitale: “Dopo gli episodi di violenza e micro criminalità, l’ennesimo incendio all’interno del campo nomadi di Candoni a Muratella. Tante le segnalazioni e le richieste d’intervento al Dipartimento Roma Capitale e alle forze dell’ordine di ogni ordine e grado. È arrivato il momento di predisporre e programmare un intervento definitivo di sgombero delle baraccopoli per ripristinare la legalità e il decoro nel quadrante. Roma Capitale non può più sostenere tali episodi, rischi e costi di gestione a critico dei suoi residenti e cittadini”.