Sta preoccupando, e non poco, gli abitanti di Roma ma anche le forze politiche, ciò che sta succedendo nel fiume più famoso d’Italia e del mondo. Avete visto che cosa è successo? Il Tevere è diventato verde. Qual è la ragione che si nasconde dietro questo fenomeno curioso? Ecco che cosa dicono gli esperti.
Preoccupazione per il fiume più famoso del mondo
È il fiume più importante di Roma e dell’Italia ma soprattutto uno tra i più lunghi della nostra penisola: il Tevere ha una storia millenaria famosa quanto la città che attraversa. Il suo nome deriva dal latino Tiberis e secondo gli storici farebbe riferimento a Tiberino Silvio, uno dei Re di Alba Longa che annegò nelle sue acque. Alcuni studiosi credono però che già nel periodo degli Etruschi questo corso d’acqua fosse conosciuto e denominato Thybris.
Per la precisione, si fa menzione del famoso fiume anche nella leggenda che riguarda la fondazione di Roma, quando si parla dei due fratelli, Romolo e Remo, lasciati in una cesta che attraversò proprio le acque del Tevere. Gli antichi romani temevano questo corso d’acqua poiché – soprattutto nel periodo di forti piogge – straripava facilmente, quindi per lungo tempo non si sono mai costruite abitazioni o accampamenti nei suoi pressi.
Il fiume Tevere è conosciuto in tutto il mondo. Protagonista della storia di Roma, dell’Impero Romano e della nostra Italia moderna, attualmente sta destando preoccupazione per una ragione precisa: si è colorato di verde. Ma da che cosa dipende questo fenomeno così strano?
Perché il fiume Tevere è verde? La risposta degli esperti
Ci sono delle immagini che lasciano senza parole ma che soprattutto destano stupore negli abitanti e preoccupazione da parte delle forze politiche: il fiume Tevere si è colorato di verde. Non si tratta sicuramente di un fenomeno positivo, al contrario. Gli esperti sono piuttosto preoccupati. Le sue acque, che sempre si sono distinte per un colore chiaro e trasparente, tanto da parlare di “Fiume biondo”, sono oggi torbide e verdastre.
I biologi marini hanno individuato le ragioni che hanno dettato questo cambiamento: tutta colpa della siccità e del livello dell’acqua che è diminuito. La conseguenza disastrosa di questi fenomeni? La vegetazione morta che è emersa “sporcando” il Fiume.
Si teme che con l’arrivo dell’inverno e le prime piogge la situazione possa solo peggiorare. Gli esperti credono che il maltempo porterà alla riemersione di altre sostanze vegetali, causa di alterazione del flora marina e responsabile principale della morte di alcune specie che popolano le acque del Tevere.
Purtroppo è da anni che il fiume si trova in un totale stato di abbandono e degrado. Fortunatamente però, poco tempo fa, sono iniziate delle operazioni di pulizia per rimuovere i rifiuti nel Tevere e per cercare di depurare le sue acque.