“L’albero di Pinus pinea, nonostante la notevole imponenza e bellezza oggettiva, ha bisogno di spazi adeguati per poter vegetare, quindi svilupparsi.
Nel nostro territorio abbiamo molti giardini e parchi pubblici dove possiamo ammirare esemplari maestosi, che con la folta chioma offrono spazi d’ombra molto estesi”.
Con queste parole l’assessore ai lavori pubblici, Veronica De Santis, ha annunciato le iniziative varate dal’amministrazione comunale in materia di cura e manutenzione delle alberature di Ladispoli”.
“Purtroppo, in passato – prosegue De Santis – specialmente in alcune zone, queste alberature sono state investite, indirettamente, da lavorazioni del manto stradale o comunque di pavimentazione, che ha ridotto gli spazi di propagazione delle radici. Il gravissimo episodio verificatosi in via Claudia pochi giorni fa, ne è stato un tragico esempio. Altre problematiche che abbiamo rilevato sono state: la presenza di pini nei pressi di stalli per auto auto, che rendevano impraticabili i parcheggi (già carenti di numero nella nostra Città) e ostruzioni alla rete fognaria, dovuti allo sviluppo radicale superficiale dei pini. Relativamente a queste casistiche, nel primo anno di amministrazione abbiamo provveduto all’abbattimento di diverse alberature di pino, sia per il rifacimento di due parcheggi (vicolo Pienza e Via De Begnac) sia per criticità al sistema fognario di un condominio in Via Cairoli.
Nella scorsa primavera abbiamo avviato la potatura dei pini in varie zone della città e soprattutto negli spazi verdi delle scuole, per limitare danni da distaccamenti di rami e branche. Attualmente, stiamo predisponendo l’abbattimento di alcuni esemplari di Pinus pinea in parchi pubblici, per limitare i potenziali rischi alla sicurezza dei cittadini ed alla mobilità urbana, con la contestuale piantumazione di nuove specie arboree. E’ quindi obiettivo dell’amministrazione quello di sostituire gradualmente, compatibilmente con le risorse di bilancio, i pini in città con alberature adatte alle condizioni climatiche e soprattutto consone al paesaggio urbano”.