L’occasione per parlare del rapporto tra tecnologia e mare avverrà a Ostia, dove alla fine di Ottobre terrà il “Sea Drone Tech Summit”.
L’evento che si terrà presso il Polo Natatorio di Ostia e il Porto Turistico di Roma, avrà l’obiettivo di far vedere come le tecnologie possono aiutare il nostro mare a essere più pulito e soprattutto combattere meglio contro problemi come la nostra erosione delle coste.
Durante la convetion infatti verranno presentati vari modelli di droni subacquei, di terra e volanti che si dovranno occupare dei problemi delle nostre coste: sporcizia dei mari, analisi dello stato delle nostre coste e individuazione dello sversamento dei liquami nelle nostre acque sono solo una delle tante modalità in cui possono lavorare queste macchine “ultra tecnologiche” attualmente.
Il “Sea Drone Tech Summit si svolgerà il 29 e 30 ottobre a Ostia, in una manifestazione che per l’appunto parlerà droni e sistemi robotici per l’impiego marino.
L’evento per l’occasione verrà promosso dal X Municipio di Roma Capitale e il Dipartimento d’Ingegneria di Roma Tre, che sul Litorale Romano vede oltretutto la propria sede del corso di laurea di “Ingegneria del Mare”.
La manifestazione vedrà le proprie conferenze presso il Polo Natatorio di Ostia, mentre le prove in mare verranno effettuate presso il Porto Turistico di Roma.
Il programma pensato dall’associazione Ifimedia e dalla società Mediarkè, si dividerà in 3 sessioni per mostrare l’operato di tutti i modelli dei droni: ci saranno quelli subacquei, i droni navali di superficie e i droni aerei per impiego marino. Questi mezzi possono svolgere numerose attività: dalle riprese subacquee alla sicurezza della balneazione e il soccorso in mare; dal controllo delle coste o parchi marini all’ispezione di dighe o condotte idriche, fino ad arrivare a programmi di monitoraggio, bonifiche anti-inquinamento o addirittura attività nel campo militare.
Entusiasmo per l’iniziativa da parte della presidente del X Municipio di Roma Capitale Giuliana Di Pillo, che a riguardo dichiara: “Il congresso Sea Drone Tech Summit è un evento di grande rilevanza scientifica e tecnologica, che certamente vedrà in Ostia la location ideale. L’aver promosso l’organizzazione di questo evento sul nostro territorio rientra nella strategia di rilancio dell’immagine di Ostia, anche a livello nazionale, come località di vacanza e di svago ma anche come sede di importanti appuntamenti culturali, e non solo. Il nostro Municipio, inoltre, è inevitabilmente legato a tutte le iniziative che riguardano il mare e il suo ecosistema, e dunque siamo molto interessati all’utilizzo dei droni ad esempio per la raccolta della plastica galleggiante, per il monitoraggio dell’inquinamento, per l’archeologia subacquea e per il soccorso di bagnanti in difficoltà. Ci auguriamo perciò che Ostia possa diventare la location permanente di questo congresso anche per gli anni futuri“.
Al raduno previsti oltre 200 esperti del settore, con scienziati e ingegneri che verranno da tutta Italia per intervenire al summit.
La manifestazione prevederà anche delle dimostrazioni pubbliche dei droni, che avverranno avverranno mercoledì 30 ottobre presso la spiaggia centrale del Porto Turistico di Roma.
Determinato anche Luciano Castro, ideatore e organizzatore della manifestazione a Ostia: “Il settore dei droni marini e subacquei si sta sviluppando rapidamente in tutto il mondo e anche in Italia. Questo congresso, l’unico in Italia dedicato ai ‘sea drone’, sarà l’occasione per fare il punto a livello nazionale sulle ultime applicazioni e sulle nuove tecnologie in questo settore. Siamo grati al Municipio X e al Dipartimento di Ingegneria dell’Università Roma Tre per l’ospitalità e per la preziosa collaborazione a livello organizzativo. Il nostro obiettivo è far diventare Ostia la sede permanente di questo importante congresso“.