Per il secondo anno di seguito il Comune di Fiumicino riceve il premio di “Comune riciclone” durante l’Ecoforum Lazio organizzato da Legambiente. Fiumicino è stata premiata per avere totalizzato il numero più alto di tonnellate di differenziata diminuendo così drasticamente la porzione di secco residuo.
«Siamo orgogliosi di questo nuovo premio – dichiara l’assessore all’Ambiente Roberto Cini che oggi ha ritirato il premio – Siamo partiti con 40 mila tonnellate di indifferenziata, sei anni fa – ha spiegato Cini -, siamo arrivati all’80% di differenziata e oggi conferiamo un quarto di secco residuo».
«Nel nuovo bando della abbiamo previsto che maggiore sarà la percentuale di differenziata, maggiore sarà l’utile dell’azienda che vincerà la gara e, soprattutto, partirà la tariffa puntuale che renderà visibili i risultati a tutti i cittadini. Più riusciremo ad abbassare i costi di conferimento, più sarà possibile abbassare la tassa». «Il nostro prossimo obiettivo è la chiusura del ciclo dei rifiuti – ha spiegato Cini – per cui presto insieme al sindaco incontreremo l’assessore Valeriani».
«Voglio ringraziare gli uffici dell’assessorato Ambiente per questo nuovo riconoscimento che il Comune ha ottenuto anche grazie al loro lavoro- ha aggiunto l’assessore -. Ma soprattutto il mio ringraziamento va alle cittadine e ai cittadini di Fiumicino senza il cui contributo quotidiano, anche nei momenti di difficoltà, non sarebbe stato possibile arrivare a questi risultati». Secondo il report diffuso da Legambiente durante il Terso EcoForum regionale, il Lazio ha raggiunto il 47% di differenziata che senza il dato di Roma sale al 53%. «Ricordo all’assessore Valeriani e alla sindaca Raggi che il Comune di Fiumicino fa già la sua parte nel sostegno alla Capitale con il centro di compostaggio di Ama a Maccarese – ha sottolineato in fine l’assessore Cini -. In più da otto anni 300 tonnellate al giorno di rifiuti di Roma arrivano a Fiumicino. Quindi la sindaca non ci venga a dire che siamo noi che portiamo i nostri rifiuti a Roma».