«Adesso la Raggi convochi i 121 Sindaci sulla vicenda rifiuti. E’ questa la decisione unanime scaturita oggi dalla Commissione Ambiente della Città Metropolitana. Convocata dal presidente Flavio Gabbarini, la commissione ha potuto visionare la mappa delle aree potenzialmente idonee ad ospitare discariche o TMB. La Dirigente del settore ambiente ha illustrato lo stato dell’arte, e le ultime modifiche che tengono conto di ulteriori vincoli comunicati da alcuni Comuni. Ma la discussione si è incentrata principalmente sul percorso politico da individuare. I commissari hanno così condiviso le tesi esposte da Gabbarini e dal Delegato Manunta, presente in Commissione».
«I territori devono essere resi protagonisti e non semplici spettatori. Il dato che emerge è che la percentuale di differenziata prodotta da gran parte dei Comuni è ormai molto alta, mentre Roma è ancora ben al di sotto del 50 %. Inoltre a oggi non si è dotata di un numero almeno sufficiente di impianti tra i quali quelli per il compostaggio o per la trasferenza. Da qui la proposta di individuare velocemente la suddivisione dell’area metropolitana in zone omogenee, per gestire in ambito sovracomunale lo smaltimento dei residui dell’indifferenziata, con Roma quindi necessariamente chiamata a scegliere siti sul suo territorio. Mercoledì altro passaggio in Consiglio Metropolitano, ma intanto è partita la richiesta alla Sindaca Raggi di convocare la Conferenza dei Sindaci su questo tema. Il tempo delle scelte sta per scadere, e le responsabilità andranno condivise e non scaricate su altri». Così, in una nota il gruppo del centrosinistra “ Le Città della Metropoli.