I gruppi speciali dello Spe e del Gssu della Polizia di Roma Capitale sono intervenuti questa mattina nel campo nomadi di Castel Romano, lungo la via Pontina, per effettuare controlli sui mezzi di proprieta’ o in uso agli abitanti del campo nomadi. Oggetto dei controlli, circa 30 veicoli, tra auto e camper, sui quali sarebbero state riscontrate alcune irregolarita’. Le operazioni si sono svolte senza criticita’.
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Il blitz rientra tra le fasi preparatorie alla bonifica-sgombero dell’area che il Campidoglio si appresta ad eseguire, anche in seguito alle sollecitazioni pervenute dalla Regione Lazio e dalla Asl Roma 2, in merito a gravi situazioni di natura ambientale: in particolare roghi tossici e incendi che hanno di fatto riacceso i riflettori sul campo, tra i piu’ grandi in Europa e da tempo al centro delle polemiche.
L’ultimo episodio eclatante il 23 giugno scorso, quando una serie di roghi dentro e fuori il campo ha costretto i Vigili del fuoco ad intervenire con l’elicottero per evitare conseguenze ai palazzi abitati e alla viabilita’ sulla via Pontina, gia’ annoverata tra le strade piu’ pericolose d’Italia. Nei mesi scorsi, in particolare tra novembre e gennaio, il campo nomadi di Castel Romano era tornato sulle cronache anche per una serie denunce e incidenti che hanno coinvolto automobilisti raggiunti da pietre lanciate, secondo quanto hanno raccontato diversi testimoni, proprio dall’interno del campo. (Ago/ Dire)