Nettuno, 24enne muore all’improvviso: indagato il medico, riesumata la salma

Muore a soli 24 anni, per le complicanze di una leggera influenza. Ma la sua morte, avvenuta il 6 giugno di quest’anno, è sempre sembrata sospetta ai suoi familiari, che hanno cercato di vederci chiaro, fino a convincere gli inquirenti che qualcosa non quadrava.
Antonio agnellini, un giovane di Nettuno che lavorava nella nota agenzia investigativa AIP/investigazioni private Angelini, era morto all’improvviso nella sua abitazione di Lavinio.
Adesso la Procura della Repubblica di Velletri ha deciso di aprire un’inchiesta sulla sua morte. In particolare, il pm titolare delle indagini ha iscritto nel registro degli indagati il medico di base che aveva fra i pazienti il ragazzo per l’ipotesi di omicidio colposo nell’esercizio della professione medica.
Si tratta di un procedimento che è stato necessario – come spiegato dall’avvocato che assiste la famiglia Angelini, il legale Antonio Di Cicco – per consentire di riesumare la salma del giovane a meno di quattro mesi dalla sua morte ed effettuare l’esame autoptico. Quest’ultimo è stato effettuato a Tor Vergata alla presenza dei legali della famiglia Angelini e del medico, ma anche dei consulenti nominati dalla Procura, dalla famiglia e dal medico stesso.