Trent’anni, napoletano di nascita e nettunese di adozione, Flavio Capasso è il vincitrice assoluto dell’edizione 2016 del Cantagiro, in programma fino al 9 ottobre al Teatro Comunale di Fiuggi.
Impostosi come una delle voci più interessanti della gara, l’artista napoletano ha dimostrato fin da subito ottime capacità canore affiancate anche da spiccate attitudini interpretative che gli hanno consentito di affrontare con sicurezza il palcoscenico.
Molto apprezzato, oltre che dal pubblico, dalla giuria tecnica di altissima qualità (Enzo de Carlo, Elvino Echeoni, Mario Torosantucci, rispettivamente Patron, direttore generale e direttore musicale della manifestazione, Katia Ricciarelli, Carmen di Domenico, autore e produttore musicale, Maurizio Raimo, manager, produttore musicale, editore e discografico, Rolando D’Angeli, produttore musicale, Angelo Avarello, cantautore e direttore d’orchestra a Sanremo, Antonello Carozza, vocal coach), questo talentuoso interprete ha stracciato tutti sulle note del brano “Portami via”, testo scritto in collaborazione con Francesco Felicissimo e su musica dello stesso interprete. “Si tratta di una canzone d’amore” – ha spiegato Flavio subito dopo la vittoria – “ed è un brano che racconta la disperata richiesta da parte di un uomo alla donna della quale è follemente innamorato di quell’ultima chance che può servire a salvare il rapporto”.
Interessante il percorso che ha portato fino al podio il neo vincitore. Autodidatta, dopo essere arrivato primo a un unico concorso canoro, Flavio, che nella vita di tutti i giorni insegna musica ai bambini, cercando di trasmettere loro la sua profonda passione, e fa serate nei locali, ha continuato a studiare e ad approfondire con una costanza che, finalmente, ieri sera è stata premiata.
“Sono davvero felice – ha commentato a caldo – di aver vinto un concorso che, come questo, ha fatto la storia della musica leggera italiana. E lo sono non soltanto perché me la sono dovuta vedere con concorrenti di altissimo livello, ma anche perché mi sono messo in gioco nei tre ruoli di coautore del testo, autore della musica e interprete”. “La mia vittoria? – continua ancora Capasso – Un’emozione immensa e assolutamente inaspettata”.
Insieme a lui, in gara, tanti giovani cantanti, le cui performance hanno attraversato quasi tutti i generi musicali: dal lirico al pop, dal rap al folk.
“Quella di quest’anno – ha detto il patron del Cantagiro, Enzo de Carlo – è stata davvero un’edizione speciale. I numeri di quanti hanno dimostrato profonda stima e affetto nei confronti del Cantagiro sono stati davvero tantissimi e parlano chiaro: oltre 100.000 lo hanno fatto tramite i nostri social e oltre 10.000 hanno assistito alle nostre serate rigorosamente in collegamento streaming, una delle tante novità che rendono questo Cantagiro sempre più social”.