Selvaggia Lucarelli lascia l’ordine dei giornalisti. Una vicenda che nasce dalla pubblicazione della vignetta d Mario Natangelo, nella quale la moglie del ministro Lollobrigida, nonché sorella del premier Giorgia Meloni, veniva raffigurata a letto con un uomo di colore “per incentivare la natalità”. Tutto questo, scriveva in un fumetto l’autore, mentre il marito della donna “sta fuori tutto il giorno a combattere la sostituzione etnica”. Ed è stata la stessa Lucarelli a raccontare l’accaduto a Il Fatto Quotidiano specificando che Natangelo è stato convocato il 9 maggio presso l’ordine dei giornalisti. Una situazione per la quale l’opinionista e giornalista è intervenuta in difesa del vignettista.
Spunta un procedimento per due esposti a carico della Lucarelli
Il giorno dopo, 10 maggio, il consiglio si riunisce e decide di aprire un procedimento per due esposti del 2020 contro di me. Ieri mi arriva la convocazione per il 4 luglio, con invito a preparare una difesa – racconta l’opinionista -. È la mia prima volta. Il fatto è bizzarro non solo per il tempismo, ma perché ad oggi i sette esposti contro di me erano stati archiviati e in un preciso ordine cronologico, dal 2020 al 2022, l’ultimo un esposto dell’ottobre 2022″.
Una questione ‘vecchia’ tre anni
“Improvvisamente – dice Lucarelli – salta fuori una roba di tre anni fa. Ah, pensate le curiose coincidenze. Quell’esposto era di Elisabetta Franchi, perché avevo scritto su Instagram che la sua raccolta fondi in tempo di Covid era stata opaca. Per giunta riprendendo un articolo per cui Franchi aveva già fatto querela, archiviata definitivamente. Quante romantiche coincidenze, dopo aver difeso Natangelo”. Nonostante la posizione da parte dell’Ordine, la Lucarelli non ha paura perché “naturalmente mi difenderò e sono tranquilla, perché ho scritto il vero. Ma ho fatto immediata richiesta di cancellazione dall’ordine”.
Si è poi lasciata andare a uno sfogo la giornalista o ex giornalista a questo punto: “Noi giornalisti abbiamo già a che fare a sufficienza con i tribunali ordinari, figuriamoci se ho tempo e risorse pure da investire per difendermi da un ordine che dovrebbe tutelarmi. Continuerete a leggermi sul Fatto come prima e vi darò presto notizia di due corsi di giornalismo con me: due date in cui vi racconto tutto quello che ho imparato in questi anni”.