Quando si decide di scegliere un tappeto per cucina, bisogna soprattutto considerare il fattore praticità. Infatti, nella scelta, non si può ignorare il ruolo concreto di questa tipologia di tappeti. Dato che vengono solitamente posizionati sotto il lavello e in prossimità del piano cottura, devono per forza avere determinate caratteristiche. Innanzitutto essere lavabili, resistenti e con il retro antiscivolo. Naturalmente non possiamo dimenticare il lato estetico. Soprattutto le case contemporanee hanno la cucina aperta, che si riesce ad intravedere già dall’ingresso. A differenza delle case di una volta in cui la cucina era separata e frequentata soltanto dalla famiglia. Per questo motivo l’arredamento di questa stanza non veniva curato in maniera particolare. In cucina si preparavano i si consumavano i pasti. Nelle case di oggi tutto è cambiato, si parla di living. Uno spazio giorno, ampio, in cui coesistono ingresso, salotto, sala da pranzo e cucina. Ecco dal sito casafacile.it, una guida con consigli per arredare lo spazio living. L’arredamento di tutti gli spazi del living deve essere curato nei particolari, perché visibile tutto in un solo colpo d’occhio. Il lato estetico dei tappeti per cucina diviene così fondamentale tanto quanto le qualità pratiche.
5 caratteristiche fondamentali del tappeto per cucina
Prima di acquistare un tappeto per la cucina dovete accertarvi che abbia determinati requisiti. In questo paragrafo prendiamo in considerazioni i tappeti che vengono posizionati come sottolavello. Molto spesso vengono definiti stuoie, perché sottili e versatili.
- Devono essere tappeti o stuoie abbastanza sottili. Se vengono posizionati sotto il lavello o il piano cottura non possono essere d’intralcio.
- E’ importante che siano lavabili e resistenti. Si trovano in una posizione molto particolare, proprio sotto al lavandino e al piano di lavoro e cottura, dove macchie di cibo e liquidi possono facilmente cadere. Solitamente queste stuoie sono lavabili in lavatrice e resistenti a più lavaggi.
- Il retro è necessario che sia antiscivolo. E’ importante che il tappeto per cucina rimanga ben saldo al pavimento, che non ci sia il rischio di inciampare o il fastidio di ritrovarsi la stuoia arrotolata sotto i piedi mentre si è affaccendati in cucina.
- La larghezza della stuoia, dovrebbe essere di circa 60 centimetri. La misura della lunghezza, invece, varia a secondo delle esigenze di spazio. Dipende molto da come è arredata la vostra cucina. Potrebbe bastare anche una lunghezza di circa 115 centimetri. Se invece volete coprire uno spazio più ampio, i tappeti per cucina arrivano fino a lunghezze di oltre due metri. Se il vostro mobile con lavandino, piano cottura e piano lavoro è molto lungo, per praticità, vi consigliamo di accostare due stuoie. E’ molto più pratico sia per la pulizia del pavimento che per il lavaggio dei tappeti.
- Il tappeto per cucina, inoltre, deve essere esteticamente gradevole e adattarsi all’arredamento del living. In commercio si possono trovare tantissimi modelli. Anche su internet. Basta visitare i siti di vendita specializzati in tappeti d’arredo, per trovare collezioni con splendidi tappeti per cucina disponibili in tanti disegni e colori.
Quale tappeto per cucina scegliere per la zona pranzo
L’area pranzo fa parte integrante della cucina. E’anche una zona del living, lo spazio aperto che abbiamo immediatamente davanti agli occhi, non appena entriamo in una casa. I componenti d’arredo devono, quindi, essere curati nei particolari. Perché l’arredamento sia completo, ci vuole un tappeto da posizionare sotto il tavolo dove si consumano i pasti. E’ importante che questo tipo di tappeto per cucina abbia determinate caratteristiche, dato che deve essere aspirato e smacchiato quasi quotidianamente. Ecco alcuni consigli per la scelta del tappeto:
- Vello raso consigliato, per il tappeto da utilizzare sotto il tavolo dove si pranza. Calcolate che dovrà essere aspirato anche più volte al giorno, per le briciole e altri piccoli pezzi di cibo che cadono. Se il tappeto è a vello alto l’operazione diventa più complicata, perché le briciole possono rimanere incastrate nel vello.
- Tappeto resistente. Proprio perché deve stare sotto tavolo e sedie che vengono spostate ogni volta che si pranza, il vello resistente non si rovina e non lascia segni.
- Il tappeto da sistemare sotto il tavolo da pranzo deve essere grande abbastanza da contenere anche lo spazio per le sedie. Per un tavolo di dimensioni normali, scegliete un tappeto di almeno cm200x290
- Prendete in considerazione per la zona pranzo, i tappeti lavabili. Tappeti per cucina lavabili e antimacchia si trovano nei migliori negozi online di tappeti per la casa. Un tappeto per la cucina e la sala da pranzo che sia lavabile e possibilmente antimacchia, è un’ottima scelta. Innanzitutto per la praticità di poter rimuovere eventuali macchie di cibi e bevande che cadono durante i pasti. I tappeti lavabili, inoltre, sono sottili e si spostano facilmente se si desidera pulire il pavimento. Realizzati in cotone stampato li trovate disponibili in un’ampia gamma di disegni e colori.