Ultimi giorni poi gli italiani dovranno cambiare le lancette dell’orologio e spostarle perché dall’ora solare si ritornerà a quella legale. Ma quando ci sarà questo passaggio? E cosa succederà ora che abbiamo già dato il benvenuto alla primavera?
Quando torna l’ora legale? La data
Quest’anno l’ora legale entrerà in vigore la notte tra sabato 26 e domenica 27 marzo: alle 2 si dovrà spostare in avanti la lancetta di un’ora. Si dormirà di meno, questo sì, ma le giornate saranno più lunghe, ci sarà più luce. Quest’orario sarà in vigore fino all’ultimo weekend di ottobre: tra sabato 29 e domenica 30 bisognerà riportare le lancette indietro e dall’ora legale si ritornerà a quella solare.
Come cambiare l’ora, le istruzioni
Il cambio dell’ora, come anticipato, scatterà alle 2 di notte, ma non sarà necessario svegliarsi per spostare le lancette. Gli orologi analogici possono essere sistemati il sabato prima, così da giocare in anticipo, oppure rinviare tutto alla mattina seguente e fare con calma il passaggio la domenica. Per smartphone, pc, tablet, console, tutto è più semplice perché questi dispositivi si aggiorneranno in maniera automatica e non ci sarà bisogno di alcun tipo di intervento. Discorso diverso, invece, per l’orologio del forno, del microonde o degli elettrodomestici non ‘smart’ che bisognerà sistemare manualmente.
I vantaggi (e gli svantaggi) dell’ora legale
Utilizzando l’ora legale è possibile sfruttare la luce dalle 6.00 alle 7.00 di mattina e ritardare di un’ora l’accensione della luce elettrica alla sera, con un notevole risparmio. Ma ci sono anche piccoli ‘svantaggi’. Nei giorni immediatamente successivi al “cambio dell’ora”, c’è chi lamenta disturbi dovuti all’alterazione del ciclo sonno-veglia, ma fortunatamente questa sorta di jet leg è momentaneo.