Cercare di avere uno stile di vita confortevole è un desiderio diffuso. D’altro canto chi è che non desidera vivere serenamente? La domanda che in tanti si fanno è: qual è la somma di cui dobbiamo disporre per poter avere una vita agiata? Un quesito che non ha una risposta univoca.
Di certo non esiste un importo che vada bene per tutti. Sono tanti i fattori che entrano in gioco per ciascuna situazione. Bisogna fare i conti con l’eventualità di essere single, in coppia, avere figli, ma anche la località in cui si risiede, il tenore di vita al quale si è abituati. Stabilire, pertanto, un importo fisso con il quale riuscire a soddisfare i bisogni di un individuo o di un nucleo familiare è assai arduo.
Qualora, infatti, si possa contare su uno stipendio medio che è più o meno pari a 1.500 euro, non è detto che chiunque, in qualsiasi parte della nostra Penisola viva, riesca a far fronte a tutti gli impegni di spesa che gli si prospettano nell’arco del mese. Insomma il costo della vita a Roma non è lo stesso richiesto a Napoli, visto che la prima risulta molto più dispendiosa della seconda.
Vari elementi da tenere in considerazione
Oltre alla città nella quale si risiede, bisogna tenere conto anche di altri elementi importanti: da quante persone è composto il nucleo familiare, se si vive in una casa di proprietà o bisogna pagare l’affitto o anche un eventuale mutuo, le utenze, il sostentamento, gli hobby ecc…
Quali differenze se si è single o con figli a carico
Possiamo azzardare una differenza. Se pensiamo a un single si può supporre che uno stipendio medio per soddisfare tutte le esigenze debba aggirarsi almeno tra i 1.500 e i 1.700 euro, diverso invece se si tratta di una famiglia con quattro componenti ad esempio, dove il minimo dal quale partire dovrebbe essere almeno di 3.000 euro.
Come sarebbe opportuno dividere lo stipendio
In una stima approssimativa come quella che abbiamo fatto, si può, poi, tenere conto della formula ’50-30-20’ che consiste nell’utilizzare il 50 % dello stipendio per le spese strettamente di sostentamento, il 30% per gli extra e il restante 20% dovrebbe essere la somma da mettere da parte e alla quale attingere in caso di necessità. Un tentativo di organizzazione che dovrebbe garantire un buono stile di vita… salvo imprevisti.