Nel tempo Papa Francesco è sempre più stato capace di entrare nella quotidianità della gente comune. Le persone lo amano per la sua semplicità, la capacità comunicativa che ha e la franchezza che manifesta anche nel suo ruolo istituzionale. La curiosità che nasce intorno all’uomo, Jorge Mario Bergoglio, il 266° Pontefice della Chiesa Cattolica a Roma e tanta. Grande l’interesse di sapere quali sono le sue abitudini, anche le più semplici, come ad esempio le sue preferenze alimentari. A riguardo una delle domande ai quali i fedeli anelano una risposta è: essendo di origini italiane predilige la cucina piemontese e ligure, viste le origini dei suoi genitori, oppure preferisce quella della Nazione che lo ha visto crescere: l’Argentina? Sceglie pietanze elaborate o piuttosto quelle semplici?
Prima di studiare Teologia ha studiato Chimica degli Alimenti
Andiamo a conoscere queste indiscrezioni del nostro Papa Francesco. La sua formazione non è stata incentrata subito sugli studi di Filosofia e Teologia, il giovane Mario Bergolgio, infatti, si è diplomato prima in Chimica degli Alimenti perché, vuoi forse proprio per le sue origini italiane, per lui il cibo ha un’importanza fondamentale.
Da ragazzo ha lavorato in macelleria
Nei suoi ricordi di ragazzo e tra le sue esperienze lavorative, Bergoglio ha rivelato in un’intervista a Fabio Fazio a Che tempo che fa, ha al suo attivo anche il lavoro in macelleria. ‘Non per la carne – ha spiegato il Pontefice al conduttore -, ma per il borsello nel quale il macellaio teneva i soldi. Sarà colpa – ha scherzato il Papa – dei geni genovesi…’
Che alimenti predilige il Pontefice?
Ma a parte la sua giovinezza il Santo Padre non desidera un’alimentazione ricercata, anzi, ama una cucina molto semplice. Non ricerca pietanze sofisticate, tra le sue preferenze c’è sicuramente la scelta del primo piatto. Anche in questo caso niente di laborioso, si accontenta anche di riso e pasta in bianco che alterna quotidianamente. Solo eccezionalmente, un paio di volte alla settimana si concede carne in bianco e pesce.
Frutta e verdura di stagione non devono mancare mai
Non devono mancare verdure e frutta di stagione che provengono direttamente dalle coltivazioni di Castel Gandolfo. Un’alimentazione morigerata quella del Pontefice che non cerca dolci e anche il vino è una concessione alla quale si lascia andare con estrema moderazione. Un menù che sembra rispecchiare appieno la persona: semplice, diretto, senza fronzoli anche nell’assolvere ai suoi impegni, ma soprattutto nel rivolgersi ai suoi fedeli.