Se mettiamo a bollire 5 spicchi di aglio dentro una pentola, siamo in grado di risolvere un problema davvero serio.
Quando la natura si risveglia emergono i primi segni di vita sotto forma di germogli, foglie e boccioli.
Allo stesso tempo, anche varie piccole creature come afidi, cocciniglie, bruchi e lumache si risvegliano dal loro sonno e iniziano a rappresentare una minaccia per le nostre giovani piante, facendole appassire e morire.
In che modo possiamo proteggere i nostri raccolti e fiori evitando l’uso di sostanze chimiche che rappresentano un rischio sia per il nostro benessere che per l’ambiente?
Sono disponibili diverse opzioni per onorare i principi dell’agricoltura biologica eliminando contemporaneamente i parassiti indesiderati.
Un’opzione è acquistare soluzioni già pronte dal mercato. In alternativa, si possono creare le proprie miscele da applicare alle piantine nel proprio orto o giardino.
Piretro
Il processo per ottenere una polvere dai fiori essiccati e macinati di una pianta africana, scientificamente nota come Chrysanthemum cinerariifolium, ne consente la diluizione in acqua e la successiva applicazione a spruzzo sulle piante.
Piretina è il nome del principio attivo che possiede proprietà insetticide, che lo rendono efficace nella lotta contro varie specie di insetti, tra cui zanzare e moscerini della frutta.
Tuttavia, è importante notare che la piretina manca di selettività e può inavvertitamente danneggiare insetti utili come coccinelle, api e altri impollinatori.
Di conseguenza, è imperativo prestare attenzione quando si utilizza la piretina, impiegandola con parsimonia ed esclusivamente in situazioni in cui vi è un assoluto bisogno.
Nel caso in cui la polvere di piretro non sia prontamente disponibile, un’opzione alternativa è acquistare una soluzione commerciale già pronta.
È importante selezionare un prodotto appositamente studiato per l’agricoltura biologica, assicurandosi che abbia un livello di tossicità NC (Non Classificato) e un breve tempo di attesa.
Il tempo di attesa indica la durata per la quale l’insetticida rimarrà sulla pianta prima di scomporsi e dissiparsi.
Olio di Neem
Estratto dalla spremitura dei semi dell’omonima pianta, l’azadiractina è il componente attivo di un insetticida interamente organico che non reca danno all’uomo.
I vantaggi dell’utilizzo di questo metodo sono duplici. Innanzitutto, respinge efficacemente una vasta gamma di fastidiosi parassiti, tra cui afidi, cocciniglie, scarafaggi e acari.
Ciò garantisce che questi parassiti siano tenuti a bada e non possano causare alcun danno. Inoltre, raggiunge questo obiettivo senza causare alcun danno agli insetti impollinatori, promuovendo così un ecosistema sano ed equilibrato.
Creare il nostro insetticida è un compito semplice che prevede la combinazione di olio di neem con acqua calda e sapone di Marsiglia.
Il sapone di Marsiglia è determinante in questo processo in quanto potenzia la capacità della soluzione di aderire efficacemente alle foglie della pianta.
È fondamentale assicurarsi che la quantità di olio di neem utilizzata non superi il 2% della soluzione complessiva.
Pertanto, anche una piccola quantità di prodotto, come poche gocce, è sufficiente per ogni litro d’acqua.
A causa della sensibilità della molecola di azadiractina alla luce, si consiglia di applicare il trattamento alle piante durante le ore serali o notturne.
Mentre ci sono certamente prodotti prontamente disponibili sul mercato, va notato che optare per tali soluzioni ha un costo significativamente più alto.
Bacillus Thuringiensis
Il batterio è altamente efficace nella lotta contro i bruchi di falena, in particolare quelli appartenenti alla specie delle farfalle cavolaia.
Questi bruchi rappresentano una minaccia significativa per le verdure a foglia, poiché le devastano e le consumano.
Inoltre, questo batterio è efficace anche nel controllo dello scarabeo della patata del Colorado.
Questo insetticida è noto per la sua elevata selettività, che assicura che colpisca solo insetti specifici risparmiando quelli utili che svolgono ruoli vitali nel giardino e nell’orto.
Inoltre, è completamente innocuo per l’uomo, rendendolo una scelta sicura per il controllo dei parassiti.
Le spore di Bacillus thuringiensis possono essere acquistate sotto forma di granuli e devono essere mescolate con acqua e spruzzate sulle piante.
Si consiglia di farlo la sera, poiché i bruchi in genere escono per nutrirsi di foglie durante quel periodo.
Quando queste spore vengono consumate dai bruchi, ostruiscono il sistema digestivo delle larve, portando infine alla loro scomparsa.
Esiste, però, un insetticida naturale molto più potente di tutti quelli menzionati finora: andiamo a scoprire qual è.
L’aglio, il più potente degli insetticidi naturali
Indubbiamente, l’aglio rimane uno dei prodotti più consumati in tutto il mondo. Rinomato per i suoi notevoli attributi, questo specifico bulbo trova il suo utilizzo primario come condimento nel regno della cucina italiana.
L’aglio possiede potenti proprietà antiossidanti e il suo composto allicina mostra effetti antibatterici e antivirali.
Oltre a questi benefici, questo prodotto ortofrutticolo funge da prezioso sostenitore del benessere cardiovascolare, riducendo efficacemente la pressione sanguigna. Inoltre, l’aglio favorisce la digestione e contrasta la perdita di appetito.
Oltre al suo potenziale di imitare gli effetti dell’insulina, questo particolare bulbo possiede la capacità di ridurre efficacemente i livelli di zucchero nel sangue.
Tuttavia, è necessario prestare attenzione poiché dosi eccessive di questo bulbo possono portare a sintomi gravi come vomito, gastrite e diarrea.
Vale la pena notare che l’aglio non è limitato all’uso culinario, in quanto ospita una valida soluzione a un problema importante.
Metti a bollire 5 spicchi di aglio in una pentola
L’aglio è un ingrediente molto apprezzato per la sua capacità di aggiungere sapore e benefici per la salute a vari piatti.
È più volte riconosciuto per la sua impressionante capacità di esaltare il gusto del cibo.
Ti sei mai chiesto cosa succederebbe se dovessi far bollire cinque chiodi di garofano in una pentola capiente? Preparati ad essere stupito dai risultati!
Il bulbo di aglio in questione possiede potenti proprietà insetticide naturali, emettendo un odore pungente che allontana efficacemente parassiti come zanzare, formiche e persino lucertole.
Per condurre questo esperimento, prendi semplicemente un bulbo d’aglio intero e separalo in cinque singoli spicchi.
Quindi, metti i chiodi di garofano in una pentola capiente contenente 350 ml di acqua e portala a ebollizione. Per un tocco in più, includi un paio di bastoncini di cannella prima di concludere il processo.
Dopo che la soluzione ha raggiunto la temperatura ambiente, trasferiscila in un flacone spray che è stato accuratamente pulito.
Applicare la miscela direttamente alla base delle piante, assicurandosi che non vi sia alcun contatto diretto tra le piante e potenziali parassiti.
L’odore pungente emesso dalla soluzione non piace ai piccoli animali e ad altri parassiti, spingendoli a ritirarsi rapidamente.
Le numerose proprietà benefiche dell’aglio sono state accuratamente esaminate e studiate.
Se il tempo è limitato, un’opzione conveniente è quella di inserire uno spicchio d’aglio intero in ogni singolo vaso, assicurandosi che sia posizionato esattamente tra il gambo e il bordo del vaso.
Inoltre, conosci il processo di conservazione dell’aglio durante tutto l’anno? Utilizzando questa tecnica, puoi assicurarne la freschezza perpetua e prevenire lo sviluppo di germogli.