Sono molte le ragioni per cui è possibile che si verifichi un incendio domestico: molti fattori contribuiscono a questo triste evento, per esempio l’uso improprio di cavi elettrici difettosi, un vecchio camino, la mancanza di rilevatori di fumo e molti altri. Quando si parla di incendio domestico, la mente evoca immagini di pareti e pavimenti anneriti, di un odore di bruciato che permane nell’aria e di familiari impotenti che guardano la loro casa ridursi in cenere; il pensiero successivo, poi, è quello di doversi occupare di una bonifica post incendio, che riporti tutto com’era prima di questo sfortunato evento.
Secondo le statistiche raccolte dalla National Fire Protection Association (NFPA), nel 2017 si sono verificati circa 576.000 incendi solamente nelle strutture residenziali degli Stati Uniti: la stima, quindi, è di più di un incendio ogni nove minuti nel giro dello stesso anno.
In questo articolo, raccoglieremo le principali cause di incendio domestico e elencheremo i consigli di sicurezza per fare in modo che questi incendi non si verifichino e, quindi, per provare ad abbassare la stima di cui vi abbiamo accennato sopra.
Un elenco delle cause più comuni di incendio domestico
L’uso improprio di apparecchi elettrici è una delle principali cause di incendio domestico. I dispositivi elettrici come forni, ferri da stiro, tostapane e altri possono surriscaldarsi e innescare un incendio se non sono usati correttamente. Per evitare che questo accada, si consiglia di leggere il manuale d’uso prima dell’utilizzo di qualsiasi apparecchio elettrico, di non posizionare mai nessun oggetto sulla parte superiore degli apparecchi durante l’utilizzo, di controllare periodicamente i cavi per assicurarsi che non siano danneggiati o usurati e, nel caso in cui lo fossero, di sostituire immediatamente i cavi danneggiati o usurati. Inoltre:
- Anche i cablaggi elettrici difettosi sono spesso la causa di scintille e cortocircuiti che possono innescare un pericoloso incendio.
- Camini vecchi o difettosi possono causare incendi, specialmente se non vengono mantenuti in buone condizioni. È importante quindi controllare regolarmente i camini e assicurarsi che siano sempre puliti, evitando che si accumulino depositi di fuliggine e sporcizia varia.
- La mancanza di rilevatori di fumo è un altro fattore che può favorire la diffusione delle fiamme in caso di incendio.
- Gli incendi in cucina sono i più frequenti e spesso sono causati da fornelli lasciati accesi o da cibi lasciati bruciare sul fuoco. Se si verifica un incendio in cucina, è importante spegnere immediatamente il fornello o la fonte del fuoco se possibile, quindi uscire dall’edificio e chiamare i vigili del fuoco.
- Persino i fiammiferi e gli accendini possono essere causa di incendi domestici, soprattutto se utilizzati impropriamente, poiché sono in grado di generare scintille che possono facilmente trasformarsi in un incendio. I fiammiferi. per esempio, vengono utilizzati per accendere il fuoco nelle stufe, nei camini e nei fornelli, ma, se non vengono utilizzati correttamente, possono provocare un incendio; gli accendini sono usati per lo stesso scopo, ma sono anche molto facili da dimenticare accesi: una volta che si è spento l’accendino, è importante assicurarsi che sia completamente spento prima di metterlo via.
Consigli di sicurezza per prevenire ed evitare gli incendi domestici
Ora che abbiamo elencato le principali cause di incendio domestico, è il caso di fornire alcuni consigli per prevenire questi incendi:
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- non usare mai apparecchi elettrici in ambienti umidi o bagnati;
- assicurarsi che tutti i cablaggi elettrici siano installati in maniera corretta e mantenuti in buone condizioni;
- sostituire regolarmente i filtri della cappa del camino;
- installare rilevatori di fumo in tutte le stanze della casa e controllarne regolarmente il funzionamento;
- fare attenzione quando si cucina, evitando di lasciare pentole e padelle sul fuoco;
- non conservare mai fiammiferi o accendini a portata di mano dei bambini.