Serenis (www.serenis.it), piattaforma online di supporto psicologico, riporta un trend in crescita sull’inserimento della psicoterapia tra i benefit aziendali. Sono sempre di più, infatti, le richieste provenienti dalle aziende per attivare una convenzione con un terapeuta online.
“Da inizio anno a oggi – spiega Silvia Wang, co-founder di Serenis – abbiamo riscontrato un notevole aumento di richieste da parte di imprese, che siano piccole o medie ma anche grandi gruppi industriali, per poter offrire ore gratuite di psicoterapia online ai propri dipendenti”.
La causa di questo boom di richieste va ricercata nei fatti recenti, e nel continuo susseguirsi di notizie legate alla pandemia – e ora anche alla guerra –. Il quadro socioeconomico dell’ultimo periodo ha gravato sulla serenità di molte persone, che sempre più spesso ricercano un supporto psicologico.
Questa situazione non poteva non portarsi dietro una serie di azioni da parte di Serenis stessa, che ha dato la possibilità ai propri dipendenti di avvalersi di ore gratuite di terapia. Un benefit fondamentale, che si aggiunge ad altre misure molto vantaggiose, come maternità e paternità prolungati di un mese rispetto alla norma, flessibilità oraria e smart working.
Lavoro e terapia: 1 richiesta su 5 dipende dalla sfera lavorativa
I dati osservati da Serenis.it sui suoi utenti individuali confermano il legame tra lavoro e richiesta di supporto: ben 1 richiesta di psicoterapia su 5 riporta una necessità legata alla sfera lavorativa. Si posiziona al secondo posto tra le motivazioni che spingono gli utenti a rivolgersi alla piattaforma, subito dopo le preoccupazioni legate alle scelte da prendere (23%). Disturbi come fobie o panico vengono subito dopo (15%), seguiti da eventi traumatici (13%) e da problemi del sonno (6%) e della sfera sessuale (5%).
Poiché spesso le preoccupazioni lavorative sono alla base delle richieste di supporto psicologico, è importante che proprio le aziende si adoperino per il benessere dei loro dipendenti. Serenis da questo punto di vista fa da apri-fila ad aziende come Velasca e TantoSvago, che hanno introdotto il servizio offerto dalla piattaforma nel welfare aziendale.