Comprare un’isola rappresenta da sempre una chimera. Un sogno irrealizzabile per la maggior parte delle persone che sembra possibile solo per i miliardari. Il Covid ha cambiato le cose, comprare un’isola è diventato soprattutto un investimento immobiliare.
Sembra proprio che la richiesta sia aumentata. Ma seppure i prezzi di vendita possono sembrare contenuti, va tenuto conto il costo elevato delle spese di costruzione di un’infrastruttura sull’isola e lo spostamento sul luogo dei materiali e degli stessi costruttori.
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Quanto costa comprare un’isola
Il Sole 24 Ore ha fatto uno studio tramite un “Island broker” per vedere a quanto ammontano i prezzo di vendita delle isole private.
Al momento sono presenti 675 isole: di queste, 545 sono isole private, 110 sono porzioni di terreno e 20 sono penisole.
Il prezzo è variabile, si va dai 160 milioni di dollari dell’isola Rangyai in Thailandia (circa 157 milioni di euro), ai 40mila dollari (circa 39mila euro) per l’isola Mangrove a Panama, grande poco più di 1 ettaro.
Il prezzo di un’isola dipende da diversi fattori: la superficie totale, la conformazione geografica, la presenza di strutture e la vicinanza alla terra ferma.
Dove si trovano le isole in vendita
Le isole in vendita non si trovano solo ai Caraibi: anche in Italia è possibile acquistare il proprio angolo di paradiso. Al momento, le isole italiane in vendita sono quattro: l’Isola delle Sirene situata di fronte a Taormina, l’Ottagono San Pietro, uno dei quattro ottagoni della laguna veneta, un lotto di terra sull’isola di Ustica e l’isola Viscontea.