Isolare acusticamente le pareti di un edificio può essere una pratica molto vantaggiosa in alcuni casi, sia a livello professionale che a livello domestico, a tale scopo nel nostro articolo cercheremo di comprendere insieme quali siano le migliori soluzioni in materia di prodotti utili all’isolamento acustico.
Analizzeremo inoltre insieme i casi in cui sia particolarmente utile tale procedura, osservando anche quali rumori sia possibile isolare all’esterno di un ambiente.
Le soluzioni per l’isolamento acustico delle pareti interne
Per isolare acusticamente le pareti di un edificio è necessario utilizzare degli appositi materiali fonoassorbenti o fonoisolanti.
Tra i primi citati troviamo la lana di vetro, la lana di roccia, il sughero e il poliuretano espanso, mentre per quanto riguarda l’isolamento il migliore è la gomma.
Normalmente si possono impiegare diverse soluzioni. Una delle più comuni è la creazione di una parte di cartongesso che consenta di creare uno spazio tra il muro della stanza e il pannello costruito. In questo spazio si inserisce normalmente uno dei materiali isolanti per pareti citati in precedenza, creando così un buon isolamento.
Alternativa valida è l’insufflaggio nelle pareti (a patto che siano state costruite con mattoni cavi e che ci sia sufficiente spazio) del poliuretano espanso, che può essere anche molto utile per isolare termicamente l’ambiente.
Negli ultimi anni sono nate anche delle soluzioni meno invasive, che permettono di isolare un ambiente e le sue pareti senza effettuare particolari interventi di edilizia o carpenteria sui muri. Parliamo dei pannelli fonoassorbenti, che possono essere realizzati con differenti materiali. Se siete interessati a questa soluzione vi suggeriamo di visitare la sezione dedicata ai pannelli fonoassorbenti per le pareti sul sito web di Marvinacustica, azienda che si occupa di realizzare ed installare soluzioni specifiche per l’isolamento acustico di edifici.
Tramite la pagina appena citata potrete comprendere i vantaggi di questa soluzione, che non si adatta a migliorare solamente l’isolamento, ma è anche perfetta per ridurre in modo drastico il riverbero all’interno di uno spazio chiuso.
Quali rumori si propagano in un edificio?
L’isolamento, come detto in precedenza, serve ad evitare che i rumori provenienti dall’esterno di una stanza si possano diffondere nell’ambiente e al contempo a prevenire che ciò che avviene nella stanza si diffonda negli spazi circostanti.
Normalmente il suono si diffonde tramite le vibrazioni nell’aria, ma alcuni rumori a bassa o media frequenza(compresi i rumori da impatto) si propagano anche tramite i corpi solidi, come le mura di un edificio nel nostro caso.
Inoltre un ambiente di grandi dimensioni potrebbe subire un riverbero ed un effetto eco davvero tremendo. Questo potrebbe accadere nel caso lo spazio sia di grandi dimensioni con soffitti molto alti e al suo interno venisse ospitato un auditorium o magari un ufficio con molte persone impiegate. In questo caso l’isolamento acustico, realizzato a seguito di uno studio fonometrico ad hoc, permetterebbe anche di ridurre tale riverbero.
In quali casi è utile isolare acusticamente un ambiente?
Se parliamo di ambienti professionali, è utile migliorare l’isolamento acustico nel caso si lavorasse in uno studio o in un’azienda in prossimità di una fonte di rumore molto accentuata. I casi più frequenti sono due uffici confinanti molto trafficati da dipendenti.
Non dimentichiamo inoltre che studi di registrazione, auditorium e case discografiche realizzano molto spesso tali interventi in modo da eliminare quasi totalmente qualunque rumore provenga dall’esterno.
È anche importante ricordare che l’isolamento acustico è fondamentale in un’abitazione privata, specialmente per consentire il riposo notturno. La mancanza di sonno e di riposo derivante da rumori che interrompono di continuo la permanenza a letto notturna potrebbe infatti sfociare in patologie e seri disturbi per la persona, come viene anche descritto in modo approfondito in questo articolo.
Per questo motivo può diventare essenziale isolare almeno le pareti della camera da letto dai rumori provenienti dall’esterno, come ad esempio quello derivante dagli aerei nel caso abitiate in prossimità di un aeroporto, piuttosto che il treno nel caso viviate in prossimità di una ferrovia o una stazione.
Anche il traffico è un elemento che non dovrebbe essere sottovalutato, specialmente nel centro delle città che vengono identificate tra le più rumorose in Italia. Troverete un elenco dettagliato con alcune curiosità che forse non conoscevate ancora all’interno di questo post.
Infine dobbiamo osservare che alcuni edifici sono di costruzione antecedente al 1997, anno in cui sono state emanate alcune linee guida per la realizzazione di strutture che abbiano anche un buon livello di isolamento acustico. Per questo motivo, se abitate in uno stabile di vecchia costruzione, è possibile che tali interventi diventino necessari.
Se vi trovate in una delle situazioni appena menzionate non vi resta che sondare le diverse opportunità che avete a disposizione: l’installazione di pannelli per l’isolamento acustico delle pareti di casa vostra è la scelta migliore per evitare di perdere il riposo. Al contempo riuscirete ad implementare una soluzione che sarà efficiente, duratura e si integrerà alla perfezione con il vostro arredo e il vostro stile.