Si tratta di un metodo efficace che, grazie a un semplice foglio di alluminio, vi libererà da un fastidio quotidiano.
Ci sono alcuni materiali che siano soliti utilizzare in determinate e comuni situazioni, perché così ci hanno insegnato e perché così, d’altra parte, si fa.
In effetti, quando ci si appresta, per esempio, a stare in cucina, bisogna, d’altro canto, avere a disposizione tutti gli strumenti, o perlomeno in gran parte, che ci possono semplificare la vita ed essere utili per certe operazioni.
In una dispensa, quindi, in genere non possono mancare i cosiddetti sacchetti gelo che, servono, per l’appunto, per conservare all’interno del freezer vari alimenti che si vogliono congelare; dalla carne, alle verdure, e persino alcuni ingredienti per dei piatti futuri.
La carta stagnola e la pellicola
Da non dimenticare, però, la grande utilità della nostra cara e amata pellicola, grazie alla quale è possibile chiudere una ciotola ermeticamente per conservare al meglio dei cibi. E, peraltro, essendo trasparente, non crea nemmeno disordine.
Che dire, si tratta certamente di qualcosa che, ancora una volta, potremmo dire che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla. Una delle sue ʻcollegheʼ è, quindi, la carta stagnola.
Tuttavia, nonostante inizialmente non ci fosse stata nessuna informazione in tal senso, da qualche anno a questa parte, invece, l’opinione su questa tipologia di carta è cambiata, soprattutto dopo ciò che è stato riferito dal ministero della Salute.
In effetti, stando a fonti credibili, l’alluminio presente potrebbe, in certe situazioni, trasferirsi proprio sul nostro cibo che in seguito andremo a ingerire, provocando delle conseguenze dannose per il nostro organismo.
Da quello che sembra, dunque, è meglio evitare di utilizzare la carta stagnola sia per la conservazione delle pietanze che per la cottura, perché può essere potenzialmente tossica per l’uomo.
A questo punto, allora, ci piacerebbe farvi conoscere un altro uso, assolutamente non nocivo, che potrebbe darvi una mano a livello quotidiano.
L’uso alternativo di una pallina di alluminio
Ebbene sì, soltanto una piccola pallina di alluminio, se portata nella vostra borsetta o in tasca, può aiutarvi soprattutto durante la stagione invernale.
Sì, perché, in questo periodo, infatti, si viene a creare il fenomeno dell’elettricità statica che, lo sappiamo, purtroppo, ci dà un bel fastidio per quanto riguarda i nostri amati capelli, senza contare, poi, la leggera scossa che ogni tanto prendiamo.
Così, spesso, in particolar modo chi ha i capelli lunghi o di media misura, si ritrova spesso con l’acconciatura scarmigliata dopo aver tolto un cappello o una cuffia oppure quando si utilizzano capi di abbigliamento sintetici e di lana.
Ed è proprio in questo momento che entra in scena la carta stagnola, poiché essendo resistente all’aria, all’acqua e alla luce, non è soggetta nemmeno all’elettricità statica.
Provate, dunque, a prendere in mano la vostra pallina di alluminio e strofinatela sulle ciocche, prendendovi la briga, inoltre, di includere tutta la lunghezza, dalla radice alle punte.
Insomma, in questo modo, finalmente, potreste stare tranquilli e non dover più avere a che fare con quell’antipatico effetto spettinato che tanto ci fa penare nei mesi freddi.