L’Italia è ricca di posti incantati: giardini con specie rare, scorci di paradiso. Sono diversi i giardini e gli orti botanici che vale la pena di visitare nella nostra Penisola e tra gli altri c’è:
Il Giardino di Ninfa – Latina
Il Giardino di Ninfa è un tipico giardino all’inglese. E’ nato sui ruderi della città medievale di Ninfa, è situato in provincia di Latina. E’ stato considerato dal New York Times tra i più belli e romantici giardini del mondo. Si tratta di 8 ettari nel quale sono custodite nben 1300 specie botaniche diverse. Una leggenda narra che la palude dove sorge fosse opera della dea Giunone per punire la ninfa Feronia considerata una delle tante amanti del marito, Giove.
Nel Giardino di Ninfa si trovano anche piante tropicali come l’avocado, la gunnera manicata del Sud America e i banani.
Tantissime le varietà di rose che si inerpicano sugli alberi e le rovine, lungo il fiume e i ruscelli, rendendo particolarmente suggestivo questo luogo che sembra essere un ponte verso la storia.
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Il Parco dei Mostri – Bomarzo
Il Parco dei Mostri di Bomarzo è un luogo unico al mondo. Il Parco dei Mostri si trova nell’omonimo Comune ed è una specie di oasi fiabesca.
Il Parco dei Mostri, chiamato anche Sacro Bosco, custodisce più di 25 opere d’arte . strane forme mitologiche e sguardi spaventosi, ornamenti enormi e misteriosi, una casa pendente, e molte strane creature. Il Parco è dedicato a Giulia Farnese.
I Giardini Reali – Venezia
I Giardini Reali di Venezia, sono noti per essere stati uno dei posti preferiti dell’imperatrice d’Austria Elisabetta, la Principessa Sissi. Viene considerato il Giardino pubblico più bello d’Italia. I Giardini Reali nacquero in epoca napoleonica e furono realizzati come “giardino di palazzo con passeggiata sull’acqua” , con un pergolato in ghisae un ponte levatoio di collegamento alle Procuratie e perfino la Coffee House.
I Giardini Reali di Venezia si trovano in una zona estremamente centrale, non c’è vaporetto che non approdi proprio lì davanti.
Eppure nonostante si trovi sotto gli occhi di tutti il giardino conserva un’aura di mistero. Sono stati sottoposti a una profonda opera di restauro, per tornare a far emergere il suo fascino con angoli segreti e le singolari presenze botaniche.
Il Labirinto del Masone – Fontanellato
Nella cittadina di Fontanellato a quindici minuti da Parma, si trova il Labirinto della Masone. Questo labirinto dal fascino incredibile fu voluto da Franco Maria Ricci ed è il più grande labirinto al mondo di piante di bambù.
Il Labirinto della Masone, nacque nella mente di Ricci dall’incontro con l’amico e collaboratore Jorge Luis Borges. Un dedalo in cui perdersi e ritrovarsi con un percorso di circa 3 chilometri, 200mila piante di bambù alte tra i 30 centimetri e i 15 metri, 8 ettari di terreno totale.
Al centro del Labirinto si trova un cortile interno con porticato, con la famosa piramide e le due suites dove è possibile soggiornare, mentre nel corpo principale sono collocati il bookshop e l’area museale che comprende, oltre al Museo con la collezione di Ricci, una Biblioteca fornitissima e un Archivio.
Giardini di Ninfa 2022: calendario aperture, date, biglietti e prezzi