Smettere di fumare con l’aiuto della sigaretta elettronica, oltre ai benefici sulla salute, è vantaggioso anche dal punto di vista economico.
Un fumatore incallito, che arrivava a fumare più di un pacchetto di sigarette al giorno, spendeva una consistente cifra mensile e un’impressionante cifra annuale, ma passando al vaping, questi costi vengono abbattuti notevolmente.
Ecco come e quanto risparmiare con la sigaretta elettronica.
Perché passare alla sigaretta elettronica?
Il primo grande vantaggio delle e-cigarette rispetto alle sorelle “bionde” è la possibilità di modulare il quantitativo di nicotina nei liquidi da svapo; un fumatore inizierà a svapare con delle concentrazioni più alte e, gradualmente, le andrà diminuendo fino a quando il suo corpo uscirà dalla dipendenza da nicotina. È la nicotina, come è noto, la principale responsabile del vizio del fumo, associata al rituale della sigaretta, alla gestualità, al piacere del tiro di guancia.
Inoltre, entrare nel mondo dello svapo dona benefici non solo attivi – poiché lo svapatore non inala sostanze tossiche né le immette nell’ambiente – ma anche passivi, perché il vaping non è pericoloso per la salute di chi sta vicino a uno svapatore.
Costo sigaretta elettronica: conviene rispetto alla sigaretta tradizionale?
Calcolatrice alla mano, i costi medi delle sigarette elettroniche sono alla portata di tutti. Le fasce di prezzo medie che si trovano in commercio variano in base allo stile e alle prestazioni scelte. Ad esempio, le e-cigarette monouso oscillano tra i 4 e i 9€, i sistemi Pod tra i 9 e i 25€, le penne da svapo tra i 13 e i 30€, gli starter kit per tiro di guancia tra i 25 e i 55€.
Non è necessario acquistare una sigaretta elettronica più costosa per avere buone prestazioni; producono un vapore di qualità superiore, hanno un design innovativo e una durata maggiore, ma anche le e-cig più economiche fanno un ottimo lavoro e sono più indicate per i vapers alle prime armi, perché sono più facili da utilizzare.
Innanzitutto, per iniziare a fumare una sigaretta elettronica, bisogna acquistare lo starter kit che contiene i pezzi necessari per il funzionamento della e-cig. Il suo costo, come accennato, dipende dalla marca e dal modello ma generalmente comprende: una batteria, l’atomizzatore e un cavetto USB per la ricarica della batteria.
Per calcolare il costo mensile dello svapo, si prende in considerazione:
- Il costo delle bobine di ricambio: la bobina è l’elemento riscaldante e va sostituita periodicamente (più o meno una volta a settimana) per evitare che le prestazioni diminuiscano; il costo si aggira tra i 50 centesimi e i 5€ l’una. Il consumo della bobina varia in base alla produzione di vapore del dispositivo, all’assorbimento di nicotina e alla concentrazione dell’e-liquid.
- Il costo dei liquidi da svapo: comprare una e-cigarette precaricata costa meno di una sigaretta elettronica ricaricabile, anche se la quantità di liquido già inserito è minore (circa 1 ml, dai 2 ai 6 €). Acquistando un flaconcino di liquido pronto da svapo, invece, la quantità varia dai 10 ml ai 50-60 ml, dunque dureranno molto di più e il prezzo medio è 5-25€. I liquidi scomposti, invece, costano intorno ai 16-18€. La soluzione più economica è acquistare gli aromi concentrati, anche se vanno diluiti con le basi neutre per sigaretta elettronica, come i liquidi scomposti.
Liquidi fai da te per un ulteriore risparmio sui costi della sigaretta elettronica
Alcuni shop online vendono le basi di nicotina non aromatizzate a prezzi convenienti, con cui poter comporre i liquidi fai da te – su svapostore.net si possono acquistare preparazioni per il liquido da svapo – e anche le bobine si possono costruire a casa per risparmiare ancora di più.
In sintesi, se si considera che il consumo medio giornaliero di un vaper è di circa 4 ml, acquistare una sigaretta elettronica economica, le bobine di ricambio e i liquidi costa più o meno 40-50€ per il primo mese, e successivamente i costi medi tra bobine e liquidi saranno tra i 30 e i 50€ al mese. Il costo approssimativo da affrontare, pertanto, sarà di 600€ all’anno, e il vero investimento è solo quello iniziale.
Un fumatore che fino ad ora spendeva circa 5€ al giorno per un pacco di sigarette – quindi 150€ al mese e 1800€ all’anno – inizierà a risparmiare già dal primo mese.