Ci occuperemo oggi di una tema sempre più popolare in Italia, ovvero le scommesse inglesi. Come è noto a tutti, infatti, l’Inghilterra è la patria delle scommesse. Si punta su tutto, dalle corse dei cani, ai vincitori degli Oscar, ai vestiti della Regina Elisabetta II. Addirittura, tempo fa, un bookmaker emise quote sulla temperatura interna dello stadio. La lista con i migliori siti di scommesse inglesi 2022 è lunghissima.
Non c’è da stupirsi allora che le scommesse inglesi siano molto popolari qui in Italia. L’Inghilterra rappresenta infatti la Mecca per gli scommettitori. Ma ci sono altre ragioni? proveremo a capirlo. Ma prima di tutto, è doveroso fare un appello alla prudenza. Il gioco d’azzardo è un tema spinoso, e che può causare molti problemi allo scommettitore. Infatti, comportamenti compulsivi possono sfociare in ludopatia, una patologia riconosciuta che danneggia il giocatore e gli chi sta intorno.
Scommesse inglesi, perché tanto popolari?
Innanzitutto, c’è da dire che a prima vista ci possono sembrare oscure le quote, esposte in maniera diversa. Infatti, se un evento per il mercato italiano è quotato in decimali (ad esempio, 1,82), nel mercato inglese si usano quelle frazionali. Ma non c’è da disperare, basta fare numeratore diviso denominatore, e sommare 1. Quindi, 40/85 equivale ad una quota di 1,47.
Superato questo ostacolo, è facile comprendere come la profondità dei palinsesti inglesi possa attirare l’attenzione dei giocatori italiani. Su siti come i casinò non AAMS, infatti, è possibile scommettere addirittura su eventi meteorologici.
Ma anche restando ai siti con licenza ADM, le possibilità sono sconfinate. E ciò ha anche influenzato i siti italiani, che sono stati ascoltati dall’ADM. Grazie a questo, oggi è possibile, se si volesse, puntare su eventi che prescindono dal risultato del campo. Dunque, alcuni operatori emettono oggi quote sul comportamento degli arbitri, o degli allenatori, sul numero di cartellini e molto altro.
Oltre a questo, c’è un’altra categoria di siti inglesi che riscuote molto successo. Si tratta dei siti non AAMS. Questi sono operatori che non dispongono direttamente della licenza ADM per operare in Italia, ma ne hanno una internazionale. Di solito è una licenza di Malta, UK o Curacao, anche se il bookmaker è di impostazione anglosassone.
Questo genere di siti accettano anche scommettitori italiani, anche se chi gioca deve poi denunciare al fisco italiano le sue eventuali vincite. Tali bookmaker sono molto apprezzati perché, non sottostando a regole stringenti come quelle italiane, hanno limiti inferiori. Ciò vale sia per quanto riguarda le quote e gli importi, sia per i bonus.
Conclusioni
Il panorama è molto vasto ad oggi. Sia come siti ADM che come quelli non AAMS. Ciononostante, sarebbe meglio preferire i primi, visto che i secondi non hanno rapporti con le istituzioni italiane. Oltre a ciò, bisogna anche giocare in modo responsabile, se si fosse deciso di farlo. La ludopatia è un rischio concreto, se si attuano comportamenti compulsivi.