Dove sciare in Italia quest’anno? Le piste da sci sono una destinazione ambita da molti amanti degli sport invernali. Ogni anno, coloro che ne hanno la possibilità si recano sulle montagne italiane (ma non solo), in cerca di nuove piste da percorrere e di nuove mete ed esperienze da provare. Per gli sciatori, infatti, le caratteristiche e la bellezza delle piste su cui sciare sono uno dei fattori maggiormente tenuti in considerazione quando si deve decidere dove andare a sciare in Italia.
Dove andare a sciare in Italia?
L’Italia è un Paese ricco di montagne e piste da sci, alcune delle quali sono periodicamente teatro di grandi manifestazioni come i mondiali di sci. Tra queste, ce ne sono alcune davvero complesse e riservate solamente agli sciatori esperti, altre sono invece anche alla portata di coloro che hanno meno esperienza sugli sci. Ciò che comunque accomuna queste piste e le mete turistiche che le ospitano è la bellezza dei paesaggi, che spingono ogni anno moltissime persone a porsi la fatidica domanda. Il periodo delle prenotazioni è già arrivato, attendere ancora a prenotare la propria settimana sulle piste da sci potrebbe essere un errore grave.
Per aiutarvi a decidere dove andare a sciare vi presentiamo brevemente le dieci piste da sci più belle d’Italia. Dove andare a sciare in Italia quest’anno? Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto-Adige, Valle d’Aosta, Veneto, ma anche Toscana, ecco quali sono e dove si trovano le 10 piste da sci più belle d’Italia.
Lo Stelvio e la Gran Risa
Stelvio è una delle mete preferite quando arriva l’ora di decidere dove andare a sciare. Senza dubbio una delle piste più importanti al mondo, nel 1985 e nel 2005 ha ospitato i campionati mondiali di sci alpino ed è considerata da molti esperti come una delle piste più tecniche anche per gli sciatori più esperti. Questa pista si trova in Lombardia, per la precisione a Bormio, un comune italiano nella provincia di Sondrio. Il punto di partenza è situato a 2.225 metri sopra il livello del mare, mentre la pista è lunga ben 3 km. Dal 2007 è stata messa a norma anche per le gare notturne. Questa destinazione è particolarmente comoda per i lombardi: da Milano, ad esempio, dista circa 3 ore di macchina.
Passiamo ora in Trentino Alto-Adige, casa di alcune delle piste da sci più belle e apprezzate nel Paese, e perciò destinazione prediletta di molti italiani. La Gran Risa è sicuramente una delle piste da sci più importanti in Italia: situata nel cuore delle Dolomiti, per la precisione in Val Badia, in provincia di Bolzano, la pista è lunga circa 1,2 km ed ospita regolarmente gare di slalom gigante, speciale e parallelo.
Saslong e Olimpia delle Tofane
La pista da sci Saslong si trova in Trentino Alto-Adige, più precisamente in Val Gardena. La pista prende il nome dalla montagna che la ospita, il Sassolungo, che si trova tra la Val di Fassa e la Val Gardena. Così come la Gran Risa, anche questa pista fa parte del comprensorio sciistico Dolomiti Superski, uno dei più grandi d’Europa. La pista parte da un’altezza di circa 2.220 metri ed è lunga ben 3.446 metri, la sua pendenza massima è del 56,9%. È stata aperta nel 1968 in occasione dei mondiali di sci in Val Gardena del 1970. Dal 2002, oltre a ospitare le gare di sci libero, accoglie anche quelle di Supergigante, una meta perfetta dove andare a sciare in Italia.
Cortina d’Ampezzo, in Veneto, non è soltanto teatro di alcuni dei più divertenti film italiani degli anni ’80, bensì anche di alcune meravigliose e difficilissime piste da sci. La pista Olimpia delle Tofane si trova qui, a Cortina, in provincia di Belluno. La pista è, come le precedenti, riservata a sciatori esperti: il suo punto di partenza per la discesa libera si trova a 2.348 metri ed è lunga 2.822 metri; mentre la pista del Supergigante parte da 2.180 metri. Dal 1993 la pista ospita regolarmente i mondiali di sci femminili.
Kandahar Banchetta e Ventina
La pista da sci Kandhar Banchetta è una delle più conosciute tra quelle appartenenti al comprensorio del Sestriere, un comune situato nella provincia della Città Metropolitana di Torino, e di conseguenza una delle mete più ambite dove andare a sciare. Il percorso, che scende dai 2.807 metri del monte Motta fino a Sestriere, ed è perfetto per sciatori esperti che vogliono cimentarsi in tracciati impegnativi. Lungo il percorso la pista diventa gradualmente più meno ostica e larga, fino all’arrivo nel bosco, dove ricominciano le discese veloci. Sulla Kandahar Banchetta si è svolta per la prima volta nel 1967 la Coppa del Mondo, nel 1997 i Mondiali di sci e le Olimpiadi nel 2006.
Nel trattare questa pista da sci, indubbiamente tra le migliori in Italia, non si può cominciare che dal punto che la rende caratteristica, la lunghezza: si estende infatti per circa 8,5 km. La Ventina è la pista più famosa del comprensorio Breuil-Cervinia Valtournenche, in Valle d’Aosta, più precisamente si trova nel comune di Valtournenche, nel nord della regione. Il percorso parte dai 3.500 metri del Plateau Rosa e scende fino ai 2.000 metri di Cervinia. Questa pista rispetto alle altre potrebbe essere adatta anche a sciatori meno esperti, data la sua larghezza, che la rende meno difficoltosa.
Direttissima e Colò 3
La Direttissima è sicuramente una delle più belle piste da sci dell’Appennino, sia per la vista che offre sia per la sua complessità. Si tratta di una pista nera raggiungibile dalla stazione d’arrivo della cabinovia Esaposto Monte Pratello che arriva a quota 2.031 metri. È una pista adatta a sciatori esperti, poiché molto tecnica, specialmente nella parte iniziale; mentre nel finale può essere percorsa anche da sciatori con meno anni di sci alle spalle. La lunghezza di questa pista è di circa 2 km, mentre il dislivello è di 600 metri.
Sulle montagne pistoiesi si trova l’Abetone, una località eccezionale per gli amanti dello sci italiano. La Colò 3, tra le sue piste di punta, prende il nome dal grande campione Zeno Colò, che l’ha disegnata nel 1974. Molto apprezzata soprattutto dai toscani, è raggiungibile in macchina in poco meno di due ore da Firenze, il che la rende adatta anche a brevi viaggi nel weekend. La pista è lunga circa 2,5 km, mentre la discesa durante il percorso è di circa 600 metri.
Franco Berthod e Giorgio Rocca
La Franco Berthod è la pista più ripida d’Italia, in quanto, in certi punti raggiunge addirittura una pendenza del 76%. Per questo motivo, questa pista da sci è adatta soltanto agli sciatori esperti. Lunga 3,8 km, il dislivello della pista è di ben 900 metri. Grazie a questo dislivello, il panorama che si vede mentre la si percorre è senza dubbio tra i più belli d’Italia.
Dedicata al grande sciatore di Livigno Giorgio Rocca, questa pista si raggiunge rapidamente da Milano. Si tratta di una pista nera che parte a 2.386 metri di quota ed è lunga circa 1.400 metri per un dislivello di 450 metri. Percorrerla non è affatto facile, è infatti consigliata soltanto a sciatori esperti che la scelgono per andare a sciare in Italia.
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