Concorsi pubblici. I tempi cambiano, e di conseguenza anche le regole con le quali cerchiamo di affrontare al meglio la realtà che ci circonda e le continue sfide che ci sottopone ogni giorno. E, così, arrivano le nuove regole anche per i concorsi pubblici futuri, che continuano a mantenere alta la precauzione contro il contagio da Covid-19.
Le nuove regole per i concorsi pubblici
C’è infatti un nuovo protocollo firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza, pubblicato da poco in Gazzetta Ufficiale, precisamente lo scorso 31 maggio, in cui sono state nuovamente aggiornate le modalità e le prescrizioni per poter partecipare e prendere parte ai concorsi che si svolgeranno nei prossimi mesi.
Per prima cosa la loro durata: l’intervallo di tempo massimo prestabilito non dovrà superare le tre ore, con sessione distanziate nel tempo, di modo da poter consentire il deflusso dei candidati e le relative operazioni di pulizia e igienizzazione tra una sessione e l’altra.
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Necessaria (ancora) la mascherina
Inoltre, i concorsi dovranno sempre essere organizzati in strutture decentrate e, in base all’affluenza e la numero dei candidati, rimarrà l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 o Ffp3. Queste però dovranno essere fornite direttamente da chi organizza il concorso, quindi l’amministrazione preposta all’evento per intenderci.
Pena l’esclusione
Come conseguenza, chi si rifiuterà di indossare i dispositivi di sicurezza suddetti, sarà escluso dalle prove e non potrà partecipare al concorso. Lo stesso varrà per chi indossa mascherine chirurgiche o di altro tipo, mentre le Ffp2 portate da casa non saranno considerate valide. Ma non è tutto, ci sono anche altre novità previste dai nuovi protocolli firmati di recente.
Altre misure di sicurezza contro il contagio
Secondo quanto riportato dal documento, ci saranno anche percorsi a senso unico per l’ingresso e l’uscita dall’area concorsuale, dispenser di igienizzanti in ogni angolo e divisori in plexiglass per gli operatori che identificano i candidati. Durante tali percorsi, e durante lo stesso concorso, non sarà possibile consumare alimenta, ma solamente bevande. Poi, le tracce da dover svolgere saranno comunicate sempre a voce tramite altoparlante, non più consegnate per iscritto.
Niente assembramenti
Infine, va da sé che i candidati dovranno presentarsi da soli alle prove, cioè non accompagnati, per evitare assembramenti inutili e ingorghi nei percorsi, e dovranno anche dichiarare un’autodichiarazione in cui dicono di non essere sottoposti ad isolamento da Covid 19. Chiaro, dunque, che il nuovo regolamento sostituisce integralmente tutte le precedenti regole fissate dal decreto del 15 aprile 2021.