Le condizioni di salute di Lando Buzzanca destano preoccupazione soprattutto nel suo medico di fiducia, Fulvio Tomaselli che ha lanciato l’allarme con un post sui social. “Dopo le ‘amorevoli cure’ in una rsa dal 27 dicembre, hanno travolto un uomo, che un anno fa camminava e parlava, nella tragica ombra di se stesso, rannicchiato in un letto, scheletrico, sfinito, drammaticamente lucido”.
Ricoverato al Gemelli dopo la caduta dalla sedia a rotelle
Buzzanca si trova ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma da quando nei primi giorni di novembre è caduto dalla sedia a rotelle, mentre era ricoverato in una rsa. Un episodio raccontato anche dal figlio del famosissimo attore, Massimiliano, nella trasmissione di Barba D’Urso, Pomeriggio 5. In quell’occasione ha detto: “È stato ricoverato in ospedale per precauzione perché ha un piccolo versamento, ma nulla di grave perché è stato un lieve colpo”.
Lando Buzzanca oggi ha 87 anni ed è affetto da una malattia neurovegetativa per la quale è stato ricoverato. Ma lo scorso agosto è stato proprio l’attore a lanciare l’appello di voler tornare a casa sua perché aveva perso 30 chili. E il figlio aveva dichiarato in trasmissione di volerlo riportare a casa.
La denuncia del medico
Il medico del noto attore è intervenuto ancora una volta sui social per dichiarare: “Sono lieto di sapere che Lando Buzzanca sia migliorato, sia uscito dalla rsa. ‘A casa a breve’ dice il figlio, come disse un anno fa circa. Tornerà? Mi chiedo, però ancora, come sia caduto dalla sedia a rotelle dove era contenuto da sempre, come da regolamento… o non lo era?!? Qualcuno dovrà rispondere di questa incuria nei confronti di un soggetto fragile e privato di forze da 11 mesi di inattività forzata”. Ma Tomaselli aveva già denunciato lo stato in cui versava Buzzanca nella rsa sostenendo: “Magrissimo, bloccato a letto o su sedia a rotelle, perdita del movimento che era presente un anno fa (fisioterapia ne farà? Dice di no!). Inoltre si lamenta del dolore che le piaghe provocano: 11 mesi di rsa lo hanno devastato. Regge la lucidità che, gli consente di comunicare disagi e desideri, non parlando, ma a un grande attore la parola serve poco. Ricordati i film muti? Quando gli occhi parlavano!”.
Scivola dalla sedia a rotelle e batte la fronte: ricoverato al Gemelli Lando Buzzanca