State pensando di buttare via la bustina di tè appena usata in infusione? Commettete un errore: può rivelarsi molto utile in frigo.
Se siete tra le persone che amano rilassarsi sorseggiando una buona tazza di tè, sappiate che siete in ottima compagnia: sono migliaia gli italiani che lo preferiscono addirittura al caffè. Ora, poi, lo trovate già pronto per essere immerso nell’acqua, sigillato in comode bustine, quindi nel giro di pochi minuti possiamo avere una bevanda corroborante. Senza considerare i tanti gusti disponibili sul mercato, in grado di accontentare un po’ tutti.
Oggigiorno al supermercato possiamo trovare le classiche miscele, come l’Earl Grey o l’English Breakfast, ma anche infusi a base di cannella, bergamotto, arancia e tanti altri deliziosi ingredienti. Naturale che si cambi quindi spesso confezione, buttando poi i filtri usati nel secchio dell’immondizia. In realtà questo è un errore, poiché potete riutilizzarne la bustina per creare altri prodotti che in casa risulteranno molto utili.
In frigo, ad esempio, si rivela un vero oggetto di cui non fare più a meno e che metterà fine a un problema comune a molti di questi elettrodomestici, presenti in tutte le case. Ma non solo, vediamo allora i diversi usi che potete dare ai sacchettini del vostro tè preferito.
Bustina del tè: come riutilizzarla mettendola nel frigo
Capita che nel frigorifero di casa possano formarsi dei cattivi odori, non sempre dovuti al cibo andato a male quanto all’insieme di effluvi che si mischiano tra loro e possono risultare a volte sgradevoli, pensiamo ad esempio a quello pungente della cipolla. Ebbene, se avete a portata di mano un paio di bustine del tè, potrete utilizzarle come ottimi assorbi odori, in particolare se aromatizzate alla mela, o alla menta, particolarmente efficaci per neutralizzare questi effluvi.
Inoltre, se le lasciate essiccare, aggiungendo solo un paio di gocce di olio essenziale dell’aroma che preferite, potrete usarle come profumatori d’ambiente o da armadio, legandole con il loro spago al bastone dove si appendono i cappotti o mettendoli tra le vostre magliette. Inoltre, aprendo il sacchettino e mettendo il suo contenuto nel terriccio delle piante, aumenteranno il livello d’azoto, aiutando la crescita delle coltivazioni e arricchendone il compost. Ma non è finita qui: questi “scarti” vi saranno utili anche per tenere pulita e splendente la casa. Siete curiosi di scoprire come?
Come utilizzare le bustine per creare un detergente naturale per la casa
Prima di buttare via una volta per tutte questi filtri, riutilizzateli un’ultima volta in dell’acqua calda: il liquido che ne uscirà, una volta raffreddato, potrete utilizzarlo come detergente per vetri o per altre superfici di casa: è un ottimo sgrassante e pulente, dategli una possibilità!
Infine, usatele anche per pulire i tappeti di casa: dopo averle lasciate per qualche ora in frigo, tiratele fuori, tagliate le bustine e versate la miscela di foglie mischiata a del bicarbonato di sodio sul tessile. Lasciando in posa questo mix per meno di mezz’ora e poi aspirandolo via con l’aspirapolvere, tutti i cattivi odori saranno scomparsi.