Si sa, possedere la patente è uno dei requisiti fondamentali al giorno d’oggi. Essenziale per spostarsi, soprattutto in luoghi poco collegati con i mezzi pubblici, essere in possesso di patente di guida permette di ovviare a tutta una serie di problematiche logistiche, nonché di risparmiare tempo prezioso nell’attesa di treni, trami e chi più ne ha più ne metta.
Presente da poco nel Decreto Infrastrutture, quest’agevolazione è già un gran successo! È altresì noto che ottenere l’agevolazione alla guida non abbia esattamente dei prezzi modici; così grazie a questo bonus sarà possibile usufruire di 1000 euro per le spese effettuate.
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In cosa consiste e a chi è rivolto il bonus patente
Il bonus patente consiste in un rimborso del 50% per le spese sostenute per ottenere l’abilitazione alla guida e il limite massimo erogabile è pari a 1000 euro. Si tratta di un rimborso spese, va da sé che può essere pertanto richiesto solo una volta sostenuto l’esame e saldato tutti i pagamenti necessari.
Ma quali sono i requisiti per accedere al bonus? Oltre ad aver sostenuto l‘esame della patente e le relative spese, per richiedere l’agevolazione è necessario avere un contratto di lavoro come conducente per un periodo di almeno 6 mesi.
Inoltre, per fare domanda non bisogna superare i 35 anni e il beneficiare deve altresì usufruire del Reddito di Cittadinanza. La somma di tutti questi requisiti rende tale bonus appannaggio di una ristretta cerchia di persone; motivazione che ha dato agio a non poche critiche.