Quando un bambino compie sei mesi non è raro chiedersi come si possa dargli il meglio. In effetti, tutto il suo percorso cambia ed è necessario crescere – a volte – insieme a lui.
Scopriamo insieme quali sono tutti i cambiamenti di un bambino di sei mesi e come affrontarli.
Bambino di sei mesi, quali sono i suoi cambiamenti
I bambini di sei mesi hanno ritmi differenti e cambiano totalmente tutte le azioni. Le conquiste sono tante, così come i sorrisi che dispensa ogni giorno ai suoi genitori. Ovviamente avrà bisogno di un piccolo supporto da parte dei genitori, ma sarà bene lasciarlo sperimentare completamente il suo mondo.
È il primo momento dove prova a stare seduto, gattona e mangia delle pappe diverse da solito mettendo in campo i suoi gusti e cosa al suo palato possa andare bene o meno. I primi movimenti di un neonato di sei mesi sono:
- Striscia e spinge il collo verso l’alto insieme alla schiena
- Si siede in modo autonomo o con l’aiuto di un supporto
- Afferra tutto quello che gli capita a tiro e studia, oltre che passare l’oggetto interessato da una mano all’altra
- Rotola su entrambi i lati.
Anche in termini di arredamento e accessori ci dovranno essere dei cambiamenti, primo tra tutti il lettino con sponde alte per la sua sicurezza notturna e una scelta diversa tra i passeggini per bambini che ci sono in commercio.
Cosa fa un neonato a sei mesi
I genitori spesso si chiedono che cosa faccia un bambino di sei mesi. Come indicano gli esperti, in realtà inizia ad esplorare il suo nuovo mondo trascinandosi per poi dar via al gattona mento. I piccoli sono ovviamente in grado di superare tutti gli ostacoli come i cuscini e i bordi del fasciatoio, per questo motivo è bene avere sempre un occhio attento a tutto quello che fa.
La casa dovrà essere, ora più che mai, a misura di bambino e sarà incline ad osservare tutto quello che riguarda gli adulti: dal viso, all’abbigliamento sino agli accessori che diventano del sano intrattenimento per il piccolo.
A seconda del bambino, il suo gioco preferito sarà parlare senza sosta con interminabili bababababa o bibibibibibi. È una seconda fase di lallazione ed è la prova generale che precede lo sviluppo del linguaggio.
Si può confermare, infatti, che tutto quello che viene fatto nei sei mesi è una preparazione a quello che verrà fatto “domani”. È importante rispondere al bambino e assecondarlo sotto ogni punto di vista, indicando oggetti e facendosi aiutare dai segni per rinforzare quando detto.
Il piccolo fisserà tutto nella memoria e le espressioni semplici saranno la cornice per i movimenti che man mano andrà a fare.
Tra le novità, anche il cambio dei giochi che possano aiutarlo a sviluppare il linguaggio e il movimento. Luci, colori e suoni sono assolutamente i più consigliati.
Stesso discorso per il cibo, una vera e propria scoperta in alternativa al latte materno. Mangerà per la prima volta con il cucchiaino e starà seduto a tavola con gli adulti.