L’assistenza caldaie Roma deve essere fatta periodicamente così da non incorrere in malfunzionamenti improvvisi che causerebbero dei notevoli disagi. La legge certifica la periodicità di manutenzione tecnica, la quale deve essere fatta esclusivamente da un tecnico specializzato.
Se si cerca la parola chiave assistenza caldaie Roma ne usciranno moltissimi risultati, ma a chi possiamo affidarci con assoluta certezza? Riconoscere un tecnico competente ci aiuterà a decidere a quale professionista delegare i controlli periodici e chi richiamare in caso di malfunzionamento.
Manutenzione caldaie: cosa dice la legge a riguardo
Molte persone credono erroneamente che la manutenzione della caldaia debba essere fatta ogni anno. Però se andiamo a spulciare la normativa a riguardo emerge una realtà ben differente. La legge dice, infatti, che la manutenzione è obbligatoria ma deve essere fatta in base alla periodicità illustrata nel libretto di istruzione fornitoci dal manutentore. Rimane comunque valido il consiglio di eseguire il controllo annualmente onde evitare di trovarsi con una caldaia non funzionante al momento di utilizzo maggiore.
Un altro discorso riguarda, invece, il controllo fumi, denominato anche in termini di legge il “controllo di efficienza energetica”. In questo caso le normative sono specifiche e indicano un preciso periodo di tempo. Di solito la periodicità varia dai 2 ai 4 anni e dipende dal tipo di impianto che abbiamo messo a dimora.
Assistenza caldaie Roma: la manutenzione ordinaria
L’assistenza caldaie Roma deve essere fatta necessariamente da un tecnico specializzato. Non possiamo improvvisarci degli esperti, pena la rottura di un impianto che ha un costo piuttosto elevato.
La manutenzione ordinaria riguarda esclusivamente la pulizia dello scambiatore di regolazione e quella del bruciatore: due settori indispensabili per il corretto funzionamento. Lo scambiatore è il settore più soggetto a problemi in quanto la sua funzione è quella di scaldare l’acqua fredda proveniente dalle tubature casalinghe al fine di immetterla nel rimpianto di riscaldamento. Ma, come ben sappiamo, l’acqua del rubinetto è perlopiù calcarea e può andare a intaccare il componente disturbando e, a volte, impedendo il corretto funzionamento.
Il bruciatore, invece, è la parte più importante della caldaia, dove vediamo la fiammella azionata. Il processo permette la miscelazione capace di attivare la combustione così da scaldare l’acqua e tutti gli ambienti della casa o dell’ufficio. Il componente, a causa della funzione, tende ad accumulare scorie che a lungo andare possono limitare la resa dell’impianto o addirittura causare degli improvvisi malfunzionamenti.
La manutenzione ordinaria è obbligatoria ma non deve essere fatta ogni anno, anche se è consigliata così da evitare danni peggiori qualora ci fossero già delle avvisaglie di rottura. Inoltre, ciò permette una resa migliore e una maggiore vita della caldaia stessa.
A sindacare i regolari controlli è pertanto il fornitore di assistenza caldaie Roma che saprà indicare il periodo relativo alla scheda di prodotto specifica. Le informazioni possono essere rilasciate solo da chi ha installato l’impianto ma nel caso non avesse fornito alcuna indicazione possiamo dare un’occhiata al libretto di istruzioni.
Come scegliere un professionista affidabile
Un tecnico capace di fare l’assistenza caldaie Roma a regola d’arte è Roberto di Francesco il quale coopera con una squadra di tecnici specializzati e competenti. La sua esperienza trentennale permette di garantire non solo la normale manutenzione della caldaia ma anche assicurare al cliente altre importanti funzioni correlate all’impianto.
Abbiamo già visto come sia importante la manutenzione ordinaria la quale richiede una pulizia generale della caldaia, il lavaggio chimico e la decalcificazione dei componenti principali, un controllo periodico dei fumi della caldaia realizzato in base al tipo di impianto specifico e la certificazione del bollino blu.
Quest’ultimo documento certifica la revisione obbligatoria dell’impianto e ne garantisce il funzionamento di sicurezza, l’efficienza energetica e il controllo di inquinamento ambientale, così come richiesto dai termini di legge del D.L. 311/06.
Inoltre, un bravo idraulico deve essere pronto a rispondere in tempi brevi alla riparazione e alla correzione in caso di malfunzionamento della caldaia. E, in caso, la sostituzione della stessa con conseguente installazione di un nuovo impianto.
Pertanto deve essere preparato alla vendita e possedere già in anticipo tutti i componenti necessari così da non dover attendere tempi biblici per la messa in funzione definitiva. Un esperto capace di garantire tutti questi servizi sia da un punto di vista ordinario che straordinario rende la gestione della casa più semplice e ci assicura la migliore efficienza.